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Piccolo è bello: i mini Pc

Redazione | 26 Aprile 2013

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Il personal computer desktop che abbiamo imparato a conoscere è in crisi sotto i colpi dei dispositivi mobili sempre più […]

Mini-Pc

Il personal computer desktop che abbiamo imparato a conoscere è in crisi sotto i colpi dei dispositivi mobili sempre più versatili. Per ritrovare il suo spazio in casa deve cambiare look, oltre ad adattarsi al meglio alle nostre esigenze giornaliere.

di Michele Braga

ICON_EDICOLAC’è chi parla del più grande crollo delle vendite registrato nella storia dei personal computer e i dati di mercato – Idc ha rilevato un meno 14% nel primo trimestre del 2013 rispetto allo stesso periodo del 2012 – sembrano avvallare appieno questa visione. È difficile controbattere a chi sostiene che il desktop, ormai descritto da molti come un ingombrante e superato agglomerato di componenti, sia sulla via del tramonto quando le previsioni indicano una percentuale di crescita in doppia cifra per i dispositivi portatili, tablet e smartphone, e non prevedono un cambiamento dopo quattro mesi consecutivi con il segno meno per le vendite dei sistemi desktop. I numeri però vanno analizzati a fondo senza fermarsi alle cifre riassuntive: esaminandoli si scopre che la crisi si è accentuata con il calo della domanda nei paesi emergenti e con una decisa riduzione degli ordini nel segmento dei notebook e desktop consumer.

È più realistico pensare che il Pc debba ancora trovare la giusta formula per adattarsi alle odierne esigenze di alcune categorie di utenti e che l’evoluzione tecnologica abbia messo a disposizione una potenza di calcolo che supera di gran lunga le necessità  dell’utilizzatore medio. Il concetto di personal computer, cioè di elaboratore personale, è ben lontano dall’essere superato perché gli stessi smartphone e tablet sono a tutti gli effetti piccoli computer portatili e in assoluto personali. Il desktop, almeno nella forma in cui lo abbiamo conosciuto e utilizzato per anni, è uno strumento adatto a una cerchia di utenti sempre più ristretta che raccoglie coloro i quali producono i contenuti che possono essere poi fruiti attraverso i dispositivi più disparati e coloro che utilizzano applicazioni molto esigenti dal punto di vista della potenza di elaborazione, per esempio i videogiochi. Consapevoli di tutto ciò, i produttori sono da parecchio tempo alla ricerca del formato capace di attirare l’attenzione del consumatore finale. Il successo dell’iMac e del Mac Mini targati Apple sembrano avere indicato la giusta direzione, tanto che nell’ultimo anno, in parte anche grazie allo zampino del sistema operativo Windows 8 di Microsoft, abbiamo assistito alla rinascita dei sistemi all-in-one e alla crescente attenzione verso i Pc compatti. In questo articolo abbiamo concentrato la nostra attenzione proprio su quest’ultima categoria con l’obiettivo di capire quale sia l’offerta del mercato indirizzata a chi cerca un Pc molto piccolo, ma al tempo stesso capace di fornire le Desktop da gioco Il primo Pc Ibm tecnologie più moderne e una potenza di calcolo sufficiente per le attività  giornaliere più comuni all’interno delle mura domestiche. Abbiamo raccolto un’ampia selezione di prodotti che comprendono i piccoli compatti pronti all’uso e i barebone di piccola taglia dove l’utente finale ha un ampio margine di manovra nella scelta dei componenti cruciali che determinano le prestazioni finali del sistema. Le soluzioni disponibili in commercio per chi cerca un Pc che appartiene alla categoria dei sistemi ultra compatti sono moltissime: ci sono configurazioni che utilizzano componenti da desktop e altre più spinte verso il risparmio energetico che si avvalgono di componenti sviluppati per sistemi portatili e quindi con consumi molto ridotti.

Le categorie. La famiglia dei Pc ultracompatti e quindi dei sistemi dalle dimensioni molto ridotte è costituita fondamentalmente da tre tipologie di prodotto: quella dei sistemi “pronti all’uso”, quella dei “barebone semicompleti” e quella dei “barebone puri”. Nella prima categoria rientrano i Pc equipaggiati con tutto l’hardware necessario al loro utilizzo e in alcuni casi anche provvisti di sistema operativo. Nella maggior parte dei casi quest’ultimo non è però incluso sia per contenere il prezzo di acquisto sia per lasciare all’utente la più ampia libertà  di scelta. La seconda categoria raccoglie i sistemi ai quali l’utilizzatore deve aggiungere la memoria e il disco di sistema, mentre la categoria dei barebone puri, sempre più rara, è quella che offre le più ampie possibilità  di personalizzazione, ma che al tempo stesso richiede l’acquisto e l’installazione di processore, memoria e disco fisso.

Come abbiamo eseguito le prove

È molto difficile mettere a confronto sistemi molto diversi tra loro e sui quali è possibile modificare la configurazione hardware solo in modo limitato. Per questo motivo abbiamo deciso di svolgere le prove eseguendo due sessioni test sui sistemi venduti con configurazione hardware completa. La prima sessione è stata eseguita utilizzando l’hardware di base della configurazione, mentre per la seconda sessione abbiamo sostituito la memoria e il disco di sistema con quella di riferimento: due moduli di memoria Adata da 8 Gbyte ciascuno, un disco Adata Ssd da 2,5 pollici con capacità  di 64 Gbyte o un equivalente disco Adata mSata con capacità  di 128 Gbyte. Questa scelta ci ha permesso di rilevare un’indicazione sul possibile incremento di prestazioni che è possibile ottenere installando un elevato quantitativo di memoria e un disco che permetta un rapido accesso ai dati rispetto a quello preinstallato nel sistema; inoltre abbiamo potuto mettere a confronto i sistemi che utilizzano lo stesso tipo di processore, ma che sono venduti con quantitativi di memoria e dischi meccanici differenti. Poiché i sistemi in prova dispongono di una ridotta potenza di calcolo rispetto a un normale desktop abbiamo selezionato solo alcuni benchmark che utilizziamo normalmente: il PCMark 7, il 3DMark e il test GeekBench 2 Pro.

Estratto dell’articolo pubblicato sul numero 266 di PC Professionale

I sistemi provati

  • Apple Mac Mini
  • Asus EB1035
  • Foxconn AT-7300
  • Intel DC3217BY
  • Sapphire Edge HD4
  • Sapphire Edge VS8
  • Shuttle DS61
  • Shuttle XS35GS V3L
  • Zotac Zbox Plus Nano XS
  • Zotac Zbox Plus ID83
  • Zotac Zbox Plus ID42