Spotify introduce l’audio lossless: qualità da studio per gli abbonati Premium
Spotify ha mantenuto una promessa che sembrava destinata a rimanere sospesa: l’arrivo della riproduzione lossless. Dopo anni di attesa – il primo annuncio risale addirittura al 2021 – la piattaforma di streaming musicale ha iniziato a distribuire la nuova opzione di ascolto in qualità superiore. Alcuni utenti hanno già visto comparire sul proprio dispositivo la notifica che conferma l’attivazione della funzione.
Ma cosa significa esattamente “lossless”? In breve, si tratta di un formato audio che preserva ogni dettaglio della registrazione originale senza compressioni che alterino la qualità del suono. Rispetto alla riproduzione standard, la differenza si percepisce nei piccoli particolari: strumenti più definiti, voci più nitide e un’esperienza d’ascolto molto più vicina a quella di uno studio di registrazione. Il consiglio per sfruttarlo al massimo è quello di usare cuffie cablate, perché il Bluetooth tende ancora a comprimere il segnale.
L’attivazione richiede un passaggio manuale: basta entrare su Impostazioni e privacy → Qualità multimediale e selezionare l’opzione lossless in base alla connessione desiderata (Wi-Fi, rete mobile o download).
Gli utenti dovranno inoltre abilitare la funzione Lossless manualmente su ogni dispositivo. Chi attiverà questa novità, capirà che è in funziona perché l’indicatore “Lossless” apparirà nella barra “In riproduzione” e tramite il selettore di connessione.
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La vera sorpresa? Spotify non ha introdotto un abbonamento separato, come temevano molti: la nuova qualità è già compresa nell’attuale piano Premium. Una mossa che segna un importante passo in avanti per la piattaforma, finalmente pronta a sfidare Apple Music anche sul terreno dell’audio ad alta fedeltà.
Il servizio Lossless verrà gradualmente implementato in oltre 50 mercati entro ottobre. Gli abbonati Premium in Australia, Austria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Giappone, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Portogallo, Svezia, USA e Regno Unito hanno già iniziato ad accedervi.