Durante l’evento “La Filiera Italiana del Libro: Tutela Innovazione e Mercati Globali” c’è stato un incontro dedicato all’evoluzione digitale del settore, promosso dalla Casa del Made in Italy e dal Centro di Competenza ARTES 4.0, con il patrocinio della Regione Toscana. L’iniziativa ha riunito istituzioni, editori, librerie, imprese tecnologiche, esperti di diritto d’autore e startup per un confronto aperto e costruttivo sulle trasformazioni culturali e tecnologiche in atto nel mondo editoriale.
Cinque momenti di confronto
L’evento, articolato in cinque diversi momenti di confronto, ha approfondito tematiche chiave per il futuro dell’editoria: dalla digitalizzazione dei processi, alla tutela del diritto d’autore, dal ruolo di librerie e biblioteche come presìdi culturali fino all’impatto delle nuove tecnologie sulla produzione dei contenuti. Un confronto ampio, che ha posto al centro la necessità di innovare preservando al tempo stesso qualità, cura e responsabilità.
Nel panel dedicato a Innovazione e digitalizzazione della filiera editoriale, PlottyBot ha portato una visione chiara dell’uso dell’intelligenza artificiale nel mondo della scrittura: non come alternativa ai processi editoriali esistenti ma come strumento di supporto pensato per affiancare le persone nel trasformare un’idea in un testo da leggere o condividere. PlottyBot è, infatti, una piattaforma progettata per essere accessibile e inclusiva, capace di rendere il piacere della scrittura alla portata di tutti, indipendentemente dal livello di esperienza, dalle competenze tecniche o dal contesto di partenza.
Cosa permette la piattaforma?
La piattaforma consente di partire da un’idea dettagliata – che si tratti della trama di un romanzo, di contenuti all’interno di una guida o di materiali formativi – per arrivare a una bozza strutturata e coerente, concepita come base di lavoro su cui innestare le successive attività di editing, revisione e curatela.
Elemento centrale dell’approccio di PlottyBot è la personalizzazione. Ogni progetto può essere adattato allo stile desiderato, al pubblico di riferimento e agli obiettivi prefissati, mantenendo sempre il controllo umano sul risultato finale: attraverso un editor integrato, l’autore può intervenire in ogni momento sul testo, sia manualmente sia con il supporto dell’intelligenza artificiale, preservando l’unicità del contenuto e il valore della propria intenzione creativa.
Guardando al comparto dell’editoria nel suo complesso, PlottyBot individua possibili ambiti di applicazione, che vanno dalla sperimentazione di nuove nicchie di mercato alla moltiplicazione dei formati a partire da un unico testo, fino al supporto di produzione per contenuti educativi personalizzati. “Non come soluzioni preconfezionate, ma come spunti concreti su cui costruire, insieme agli operatori del settore, progetti pilota e nuove forme di collaborazione.” In quest’ottica, quindi, PlottyBot puòrivelarsi un valido alleato anche per l’editoria.