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La fotocamera ideale: guida all’acquisto

Redazione | 30 Novembre 2012

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Centinaia di modelli, con caratteristiche e prezzi assai diversi, rendono difficile scegliere la fotocamera che più si adatta alle vostre […]

Centinaia di modelli, con caratteristiche e prezzi assai diversi, rendono difficile scegliere la fotocamera che più si adatta alle vostre esigenze. Facciamo luce sugli aspetti chiave, dalle compatte entry-level alle reflex prosumer.

di Valerio Pardi

Dicembre è il mese più indicato per rinnovare il proprio corredo fotografico. Da un lato sono appena arrivate nei negozi le novità  presentate alla Photokina, la fiera dedicata al mondo dell’imaging (di cui avete potuto leggere il reportage sullo scorso numero di PC Professionale), dall’altro lato, grazie al Natale, si può sfruttare l’occasione per fare, o farsi, un regalo gradito. Le possibili alternative sono centinaia, ma proprio questa grande scelta può mettere a disagio chi si appresta a fare una scelta mirata e, si spera, duratura. Sarà  davvero questa la fotocamera più adatta ai miei scopi? Come posso scegliere il modello perfetto per me? Nelle pagine che seguono cerchiamo di dare una risposta a queste domande. Come punto di partenza, però, è necessario cercare di individuare quali sono le reali esigenze e aver ben chiaro il significato delle caratteristiche chiave di un determinato modello. Questa guida è utile anche se già  avete una fotocamera: la fotografia digitale, in questi ultimi anni, ha fatto davvero passi da gigante, sotto tutti i punti di vista. Se la vostra macchina fotografica ha già  qualche primavera alle spalle, valutate attentamente l’idea di sostituirla.

Come già  anticipato, oggi la scelta di una fotocamera può essere fatta su un numero di modelli eccezionalmente elevato, che può mettere in difficoltà  l’acquirente nella sua scelta. Prima di analizzare quali sono le caratteristiche più importanti da valutare, è bene cercare di aver chiaro se la preferenza ricadrà  sul modello che meglio si adatta alle proprie esigenze specifiche, senza limitazioni di budget, oppure se la fotocamera dovrà  rientrare in una certa fascia di prezzo, in cui scegliere la migliore soluzione possibile. Analizzando nel dettaglio le caratteristiche tecniche, vedrete che non sempre modello più costoso è quello che risponde meglio alle vostre necessità .

Un altro mito da sfatare subito riguarda la risoluzione. Non è vero che un numero di Mpixel elevato sia sinonimo di qualità  superiore, anzi. Una fotocamera con sensori estremamente densi di fotorecettori può soffrire di rumore digitale e di scarsa nitidezza se l’obiettivo a cui viene abbinato non è di qualità  eccelsa.

Una fotocamera di ultima generazione, tuttavia, offre altri punti di grande attrattiva. Se la risoluzione del sensore non è così determinante per la qualità  delle foto, non si può altrettanto dire di due altre caratteristiche dei moderni sensori: la gamma dinamica o latitudine di posa e il contenimento del rumore alle alte sensibilità  Iso. Infatti le fotocamere più recenti possono vantare una capacità  di mantenere dettagli nelle parti più luminose e quelle più scure dell’immagine impensabile per un modello di soli due anni fa. Anche la sensibilità  è aumentata notevolmente, senza per questo peggiorare il livello di rumore, tutt’altro. Una compatta di generazione passata può mostrare limiti di qualità  già  sopra i 400 Iso, mentre una buona fotocamera di recente produzione permette di superare tranquillamente anche i 1.600 Iso, pur con un livello di rumore simile.

Conoscere le proprie esigenze

Un altro punto cruciale risiede nel saper individuare il campo d’utilizzo della fotocamera. Risulta inutile e controproducente scegliere una fotocamera ricca di funzioni, robusta, grossa e pesante se l’obiettivo è avere una fotocamera tascabile da avere con sé tutti i giorni. È altresì importante poter contare su una fotocamera reattiva e veloce nelle impostazioni se il suo uso sarà  prevalentemente nella fotografia sportiva o d’azione in generale. Allo stesso modo una fotocamera priva di controlli manuali sarà  sufficiente per riprese in condizioni di luce ottimali, ma non appena la situazione peggiora e l’illuminazione si abbassa, questa carenza renderà  più difficoltoso riprendere una buona fotografia, con i giusti parametri di scatto.

Recentemente si stanno affermando sul mercato fotocamere definite “all-weather”, ovvero in grado di operare in condizioni estreme, sotto l’acqua, in immersione e a temperature particolarmente rigide. Sono fotocamere assolutamente utili e interessanti per scatti all’aria aperta e in vacanza, ma possono rivelarsi troppo limitanti nelle normali condizioni di ripresa quotidiane. È importante quindi definire il vostro “modo” di scattare per focalizzarsi sul modello a voi più congeniale. Se si utilizza la fotocamera prevalentemente in estate, durante le vacanze, si può considerare un modello ultrazoom o all-weather, se invece i ritratti sono il vostro genere preferito, allora una buona reflex, magari full frame, corredata di un’ottica medio tele molto luminosa vi permetteranno di migliorare notevolmente la qualità  delle nostre fotografie.

Oppure amate girare il mondo e immortalare gli splendidi paesaggi visitati? Ecco che in questo caso una ultrazoom o una bridge camera vi consentiranno di viaggiare leggeri senza rinunciare molto alla versatilità  fotografica. O ancora, immortalate spesso tutto quello che vi circonda, dalle serate con gli amici alla vita di tutti i giorni e il classico smartphone vi va stretto? Una buona fotocamera compatta, dal design slim, ma con un’ottica luminosa e un buon sensore farà  al caso vostro.
Ognuno di voi avrà  esigenze diverse, ma con alcune semplici domande si può individuare la fotocamera perfetta: Quando fotografo principalmente? Quali sono i miei soggetti preferiti? Le dimensioni del corpo macchina sono essenziali o posso scendere a compromessi? Prediligo la massima versatilità  o una qualità  senza compromessi?

Le mie conoscenze tecniche nel mondo della fotografia sono tali da giustificare un modello con ampie possibilità  di intervento manuale o preferisco demandare tutto agli automatismi della fotocamera? Qual è il budget che posso mettere a disposizione?
Rispondendo a queste domande si può già  iniziare a individuare una serie di fotocamere adatte all’uso che vorremmo farne. Inoltre, il calo di prezzi costante consente oggi di acquistare un modello dalle prestazioni migliori a una cifra inferiore rispetto a quanto di poteva fare solo uno o due anni fa. Potrebbe quindi valere la pena comprare due fotocamere per soddisfare al meglio le nostre esigenze fotografiche. Ad esempio una compatta slim da portare sempre con sé e una reflex con un buon obiettivo per quelle occasioni in cui si cerca la massima qualità .

Un’ultima considerazione riguarda l’età  del modello che ci accingiamo ad acquistare. La vita media di una fotocamera, soprattutto se compatta, si è ridotto considerevolmente negli anni, tanto che oggi, dopo soli 6 mesi, un modello viene spesso sostituito da una nuova versione, proposta allo stesso prezzo ma con caratteristiche tecniche migliori. Questo fa sì che nei negozi si trovino più famiglie di fotocamere, alcune effettivamente moderne e con caratteristiche tecniche di ultima generazione, altre invece dotate di specifiche ormai superate, ma spesso oggetto di forti promozioni da parte dei negozianti proprio per facilitarne la vendita. Occorre quindi verificare l’anno di introduzione della fotocamera sul mercato, prestando attenzione alle specifiche tecniche principali, documentandosi sui siti dei produttori, e valutando se il nuovo modello sia effettivamente migliore o sia solo un restyling. In quest’ultimo caso, l’acquisto del modello precedente può essere effettivamente un buon affare.

Estratto dell’articolo di 13 pagine pubblicato sul numero 261 di dicembre di PC Professionale