Amazon cambia le regole: dal 23 giugno 2025 resi ridotti a 14 giorni per molti prodotti
Dal 23 giugno 2025 Amazon modificherà in modo significativo la sua politica di reso: la finestra volontaria di 30 giorni per restituire un prodotto verrà ridotta a 14 giorni per numerose categorie, sia su Amazon.it che su Amazon.de. Una stretta che segue quella già introdotta lo scorso anno per l’elettronica di consumo e che, di fatto, uniforma le procedure al diritto di recesso europeo, ovvero 14 giorni per comunicare il reso e altri 14 per restituire l’articolo.
Dopo l’anticipo del 7 maggio 2024, che aveva escluso prodotti come fotocamere, elettronica, videogiochi e musica, dal 23 luglio la lista si allunga ulteriormente. Niente più 30 giorni di reso volontario per:
- Libri
- Software
- Giochi e giocattoli
- Fai da te
- Video
- Articoli per la cucina
- Auto e moto
- Dispositivi per la cura personale
- Intrattenimento domestico
- Grandi elettrodomestici
Perché questa decisione?
La mossa di Amazon arriva dopo anni di abusi da parte di utenti che approfittavano della politica di reso generosa per usare i prodotti brevemente e poi restituirli senza costi, in pratica come se si trattasse di un servizio di noleggio gratuito.
Un esempio? C’è chi acquistava attrezzi da lavoro o dispositivi elettronici da usare per qualche giorno, solo per poi rimandarli indietro con motivazioni pretestuose. Per i venditori terzi, che spesso non hanno le risorse per ricondizionare gli articoli, questa prassi rappresentava un danno economico reale.
Cosa cambia in pratica
Amazon continuerà a garantire il reso gratuito se si seguono le modalità corrette, ma i tempi saranno più stretti e non tutti i prodotti avranno la stessa finestra temporale. Gli utenti dovranno controllare con attenzione le informazioni indicate nella scheda prodotto: alcune categorie manterranno ancora i 30 giorni, altre invece rientreranno nella nuova regola dei 14 giorni.
Attenzione alle eccezioni
Restano escluse dal reso volontario (a meno che non siano difettose) alcune categorie sensibili, come:
- Prodotti sigillati per motivi igienici se aperti
- Software o media sigillati
- Articoli personalizzati o su misura
- Prodotti deperibili
- Servizi già completati
- Riviste e giornali singoli
- Bevande alcoliche soggette a variazioni di mercato
Inoltre, anche gli eBook parzialmente letti o “usati impropriamente” potrebbero non essere rimborsati.
La nuova policy entra in vigore a ridosso del Prime Day (che quest’anno si estenderà su quattro giorni). Una mossa che, probabilmente, punta anche a contenere il numero di resi tipici di quel periodo, quando gli acquisti impulsivi aumentano.