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Back Market, la startup di prodotti second hand alla conquista del mercato americano

Marco Teruzzi | 28 Marzo 2018

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Tre anni dopo il suo lancio, Back Market, primo market place in Europa di prodotti elettrici ed elettronici rimessi a nuovo da professionisti certificati, esporta il suo modello negli USA.

Back Market, startup creata nel 2014 a Parigi da Thibaud Hug de Larauze, Quentin Le Brouster e Vianney Vaute, è il primo marketplace che permette al grande pubblico di acquistare migliaia di prodotti elettrici ed elettronici rimessi a nuovo da professionisti certificati.

Dopo gli straordinari successi ottenuti in Italia, Germania, Spagna e Belgio, l’azienda eletta nel novembre 2017 miglior entry in Francia tra i siti di e-commerce, intende perseguire il suo obiettivo sbarcando sul mercato americano.

Questa espansione è da considerarsi una logica conseguenza di una crescita continua ed eccezionale. Dalla sua creazione nel novembre 2014 Back Market è cresciuto di oltre il 3.000%: grazie all’aumento di fatturato (passato da 30,5 a 95,5 milioni di euro), la start up intende scuotere un mercato complesso e opaco grazie a un modello che vuole dimostrare tutto il suo valore.

Dopo aver dimostrato la maturità e l’efficienza del nostro modello, sia in Francia che in Europa, era giunto il momento di passare ad uno stadio superiore perché il mercato da conquistare resta enorme”, spiega Thibaud Hug de Larauze, CEO e co-fondatore di Back Market.

Oltre a circa 270 ricondizionatori partner, l’azienda francese conta attualmente 75 dipendenti, tre volte tanto rispetto al 2016.

Con il suo lancio sul mercato americano, Back Market punta a diventare il punto di riferimento mondiale nel mercato del ricondizionamento di prodotti hi-tech. Con 270 partner sparsi in tutta Europa, l’azienda ha dovuto ampliare la sua area con partner americani, decidendo di aprire a New York un ufficio con un team in grado di comprendere e penetrare questo mercato.

Il mercato americano è speciale, la mentalità del consumatore non è la stessa che c’è in Europa. Era quindi fondamentale avere un team in loco che ci permettesse non solo di avere un contatto diretto con i commercianti e i clienti americani, ma soprattutto di adottare la giusta strategia su questo mercato”, commenta Thibaud Hug de Larauze.

Il mercato di prodotti elettronici di seconda mano è quindi in continua espansione, come dimostra anche l’intervista che vi abbiamo riportato pochi mesi fa a Corrado Farina, General Manager di ReLicense AG in Italia e Francia.

Ma Back Market con i suoi 500.000 clienti in Europa, traducibili in oltre 175 tonnellate di rifiuti elettrici ed elettronici in meno, sarà presto l’unica azienda in grado di armonizzare gli standard qualitativi di tutti i prodotti elettrici ed elettronici ricondizionati a livello mondiale, in un mercato che è rimasto a lungo nascosto per i consumatori.