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Firefox su iOS: come funziona

Dario Orlandi | 16 Marzo 2016

Software

Dopo essersi fatto attendere per anni Firefox, il browser della Mozilla Foundation, è finalmente arrivato anche su iOS. La versione […]

Dopo essersi fatto attendere per anni Firefox, il browser della Mozilla Foundation, è finalmente arrivato anche su iOS. La versione Android è presente infatti nello store di Google da molto tempo, mentre quella per iPhone e iPad è sbarcata su iTunes Store solo poche settimane fa. Nonostante la giovane età , la sua dotazione di funzioni è molto interessante e l’App ha dimostrato un’ottima stabilità . Innanzi tutto, è disponibile Firefox Sync, preziosissimo per chi utilizza Firefox anche sul Pc o sul tablet: questa funzione, infatti, sincronizza automaticamente le credenziali di login ai siti Web, la cronologia della navigazione e i segnalibri tra le varie installazioni del browser legate allo stesso account. Oltre ai segnalibri tradizionali, Firefox implementa da tempo anche un Elenco lettura, ossia un insieme di collegamenti salvati solo temporaneamente: questa funzione permette di memorizzare link a pagine interessanti, che però non si ha il tempo di leggere sul momento, un po’ come il servizio Pocket, di cui abbiamo parlato in varie occasioni (per esempio sul numero 295 di PC Professionale).

01-Firefox

L’integrazione tra le diverse versioni del browser rende l’Elenco lettura ancor più utile: vi si può salvare una pagina raggiunta mentre si naviga con l’iPhone, e leggerla poi con calma a casa oppure in ufficio; o, viceversa, approfittare dei tempi morti durante un viaggio per godersi qualche lettura interessante salvata in precedenza, senza doversi  spostare su un’altra App. Ma la funzione di lettura non è soltanto una collezione di segnalibri: Firefox offre una modalità  di visualizzazione specifica, simile a quella di Safari o di Edge per Windows 10, che reimpagina il contenuto per renderlo molto più gradevole da leggere anche sul piccolo schermo dell’iPhone. Si può modificare la dimensione del carattere, il colore dello sfondo o la luminosità  dello schermo, un po’ come in un lettore di eBook, ma non si può invece variare il font. Notevoli sono anche gli strumenti di ricerca: Firefox per iOS non solo integra i motori di ricerca tradizionali, come Google, Yahoo, Bing e DuckDuckGo, ma permette anche di interrogare direttamente altri siti e servizi Web, come Amazon, Wikipedia o Twitter.

Durante la digitazione il browser mostra i suggerimenti per il completamento automatico, ma questa funzione può essere attivata o disattivata per ciascun provider. Firefox per iOS supporta anche la navigazione privata, ma solo con iOS 9; molto gradevole è anche l’interfaccia per manipolare le varie schede aperte, che mostra grandi anteprime affiancate in due colonne. Chi non amasse questa impostazione può comunque scegliere anche il tradizionale elenco. Nel complesso, Firefox per iOS si è dimostrato un browser completo ed efficace, che (come la sua versione desktop) punta molto sulla configurabilità  e la personalizzazione.