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Kodak ESP C310, una nuova multifunzione tra le nuvole

Redazione | 10 Gennaio 2012

Fotografia

Tutto il software fornito con la periferica fa capo all’applicativo Kodak Home Center, che gestisce scansioni e stampe fotografiche in […]

Tutto il software fornito con la periferica fa capo all’applicativo Kodak Home Center, che gestisce scansioni e stampe fotografiche in modo intuitivo grazie a un’interfaccia ben strutturata. Il programma offre interessanti funzioni per la stampa di fotogrammi estratti da filmati e per la stampa di foto in 3D. Nel primo caso, un apposito player riproduce filmati Avi, Mov e Mp4 (con codifica H.264) consentendo di estrapolare singoli fotogrammi, mentre nel secondo un modulo dedicato si occupa di creare una foto stereoscopica (anaglifo) unendo due immagini del medesimo soggetto catturate in successione spostando la fotocamera lateralmente di circa 7,5 cm tra il primo e il secondo scatto. Per ottenere una visione tridimensionale della stampa si devono indossando gli occhialini forniti in dotazione, dotati di filtri colore rosso e ciano.

Il software a corredo della nuova multifunzione Kodak include numerosi controlli per il ritocco e la correzione di foto e immagini. In più, l’unità  permette anche di stampare stereogrammi, visibili in 3D grazie agli occhialini forniti in dotazione.

Il risultato ci è parso di grande impatto. Un ulteriore bonus offerto da Kodak è costituito dalla ricca selezione di progetti creativi scaricabili gratuitamente dalla pagina web raggiungibile dal link riportato nell’Home Center.

Nelle prove di laboratorio, l’ESP C310 ha dimostrato un buon rendimento: la batteria di stampe campione è stata completata in 19 minuti e 14 secondi, un tempo in linea con la classe dell’apparecchio e con le prestazioni dichiarate. Con i documenti Word da 12 pagine in bianco e nero e a colori, la stampante ha anche superato i valori di targa, raggiungendo rispettivamente quota 6,2 e 4,6 ipm. La velocità  si è mantenuta apprezzabile anche con stampe singole, dove, però, l’unità  ha scontato una certa inerzia iniziale. Validi i risultati ottenuti nei test di stampa fotografica, quantificati in 2 minuti e 24 secondi per il formato A4 e in 53 secondi per il 10 x 15 cm. L’efficienza della C310 ha trovato conferma anche in modalità  autonoma, come testimoniano i tempi di 22 e 28 secondi cronometrati per la copia in bianco e nero e a colori della copertina di PC Professionale e di 1 minuto e 6 secondi per la riproduzione di una foto da 10 x 15 cm.

Sul fronte qualitativo, i testi prodotti dalla C310 in modalità  standard hanno esibito una discreta precisione, rivelando caratteri dai bordi non perfettamente definiti, ma leggibili anche a dimensioni abbastanza ridotte. Alla massima qualità  di stampa abbiamo notato un netto miglioramento, pagato con una prevedibile dilatazione dei tempi, mentre in modalità  bozza la leggibilità  si è mantenuta ancora su livelli accettabili. In ambito grafico, il test monocromatico di CorelDraw ha evidenziato un pattern al 50% di nero privo di difetti, una scala dei grigi correttamente estesa – seppur non del tutto neutra – e linee da un punto uniformi.

Nella grafica a colori, i diagrammi di Excel sono apparsi precisi e vivaci anche su carta comune. La multifunzione di Kodak ha dato il meglio di sé nella stampa fotografica, dove ha prodotto immagini d’indubbio impatto, ben contrastate, con colori vivaci, una trama fine e un buon livello di dettaglio. Nonostante l’assenza di inchiostri a bassa densità , anche nei ritratti abbiamo apprezzato la capacità  di restituire una buona gamma di sfumature. Il funzionamento dello scanner è risultato abbastanza preciso, poco rumoroso e con una velocità  accettabile: abbiamo cronometrato 10 secondi per l’anteprima e 21 secondi per la digitalizzazione di una foto A4 a 300 dpi.

Sul piano qualitativo, i risultati sono stati più che soddisfacenti, soprattutto con le fotografie. Le immagini acquisite si sono mantenute fedeli agli originali sia sul piano della luminosità  e del contrasto sia su quello cromatico, conservando anche un apprezzabile dettaglio. Purtroppo, il driver Twain è privo di controlli per la regolazioni fine delle immagini, diversamente dal software Home Center, che include opzioni di correzioni automatiche e manuali per la rimozione degli occhi rossi, l’ottimizzazione degli incarnati e della nitidezza e il ripristino del colore. È anche possibile intervenire in modo selettivo sulle aree sovra e sotto esposte, calibrare i mezzitoni, la luminosità , il contrasto e altri parametri dell’immagine, rumore digitale incluso. Altre opzioni comprendono il ritaglio, l’applicazione di effetti cromatici (bianco/nero e seppia) e la sovrapposizione di testo. Immagini e documenti generici possono essere memorizzati nei più diffusi formati grafici e in Pdf. Home Center integra anche un motore Ocr, che nelle prove ha mostrato un tasso d’errori piuttosto contenuto e ha rispettato del layout originale dei documenti.

L’utente può inviare i file acquisiti direttamente via e-mail oppure alla Kodak Gallery o a Google Docs. In modalità  autonoma, la multifunzione ha mostrato una buona versatilità  sia nella stampa d’immagini sia nella gestione delle copie e delle scansioni, grazie anche al supporto al push-scan via Wi-Fi e al salvataggio diretto su memorie esterne.

In conclusione, l’ESP C310 è una multifunzione economica ma efficiente, facile da utilizzare e versatile anche in modalità  autonoma. I nuovi servizi di stampa cloud sono un bonus che aumenta il valore del prodotto.

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