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Sound Blaster X-Fi HD: audio su Usb per Pc e notebook

Redazione | 28 Marzo 2011

Utilizzare la Sound Blaster X-Fi HD è un vero piacere, tanto in termini di fruizione dei contenuti audio già  disponibili […]

Utilizzare la Sound Blaster X-Fi HD è un vero piacere, tanto in termini di fruizione dei contenuti audio già  disponibili quanto nella creazione di nuovi, soprattutto grazie al buon mix tra hardware e software. Degna di nota, per esempio, la possibilità  di riversare il vinile in digitale ad alta risoluzione a 24 bit/96 kHz, lo standard di fatto adottato dagli audiofili, grazie all’ingresso phono compatibile con fonorivelatori a magnete mobile.

La registrazione è semplificata da Smart Recorder, applicazione che si avvale di una procedura guidata che comprende l’analisi del segnale per l’impostazione automatica e ottimale del livello in ingresso. Nel corso delle prove abbiamo ottenuto risultati più che soddisfacenti e i file audio non compressi in formato wave hanno esibito all’ascolto un buon livello di dettaglio e un valido rapporto segnale/rumore: sono risultati tutt’altro che scontati per uno stadio phono in questa fascia di prezzo. L’unico appunto riguarda la funzione di rimozione del fruscio e dei click, la cui soglia d’intervento, anche se regolabile, è sempre troppo drastica e penalizzante sul prodotto finale: per il restauro del suono digitalizzato da vinile è meglio dotarsi di un buon software di terze parti, come il più efficace Audio Cleanic di Magix.

In veste di Dac esterno da collegare alla catena Hi-Fi per sfruttare il Pc come sorgente musicale, la scheda di Creative ha rivelato ottime doti musicali. Nel confronto diretto con un concorrente della stessa fascia di prezzo, ma indubbiamente meno versatile quale è l’HRT Music Streamer II (provato nel numero di giugno 2010 della rivista), la X-Fi HD ha dimostrato una resa prospettica apprezzabile, riuscendo a focalizzare voci e strumenti con precisione all’interno di un fronte sonoro abbastanza sviluppato in ampiezza. Molto apprezzabile anche la ricostruzione dei piani sonori, appena più differenziati ed estesi in profondità  rispetto a quanto offerto dal Music Streamer II.

I due Dac rappresentano per certi aspetti le facce opposte della medaglia: tendenzialmente più aggressivo l’HRT, che avanza la scena e crea un impatto dinamico superiore, leggermente più rilassata la soluzione di Creative, che riporta strumenti e voci in una posizione più arretrata. Nel controllo della gamma bassa, l’X-Fi HD ha rivelato in rare occasioni una minore autorevolezza dell’HRT, senza tuttavia perdere in coerenza e definizione. Anche in cuffia le prove d’ascolto hanno dato esiti molto positivi, soprattutto in virtù della capacità  di pilotare senza difficoltà  driver a elevata impedenza, tipici di cuffie professionali come, per esempio, alcuni modelli di fascia alta di Sennheiser e Beyerdynamic.

Nel test Rmaa 6.2.3, la nuova scheda esterna di Creative ha offerto prestazioni di ottimo livello.

I risultati del test RightMark Audio Analyzer 6.2.3 eseguiti a 24 bit/96 kHz sono stati eccellenti per linearità  della risposta in frequenza da 20 Hz a 20 kHz (tra -0,24 dB e +0,01 dB), livello del rumore e gamma dinamica (108,2 e 108,3 dB) e separazione stereo (101.7 dB). Buono, ma non eccezionale, il valore Thd + Rumore (87,3 dB).

In definitiva, la Sound Blaster X-Fi HD è un prodotto molto interessante, consigliabile a tutti coloro che desiderano seguire l’evoluzione dell’audio digitale sui Pc domestici e ottenere buoni risultati con il minimo impegno sul versante tecnico e, soprattutto, economico.

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