Storage

Nuovo record di prestazioni Samsung: regina di Ssd

Davide Piumetti | 22 Dicembre 2011

Ssd

Il case in plastica rivestita di alluminio contiene il Pcb proprietario, sul quale un solo lato è stato occupato dai […]

Il case in plastica rivestita di alluminio contiene il Pcb proprietario, sul quale un solo lato è stato occupato dai componenti. Nel nostro caso, con il disco in prova da 256 Gbyte, troviamo otto moduli prodotti a 20 nm da 32 Gbyte ciascuno (ogni modulo è costituito da quattro die da 8 Gbyte ciascuno) con specifiche Toggle-mode Ddr Nand, che superano le specifiche Onfi 2.0 e offrono una banda per ogni cella di memoria superiore a 200 Mbyte/s.

Il controller Samsung è costruito sulla base di un processore Arm triple-core, regalando una potenza di calcolo notevole e la capacità  di gestire senza affanni anche le grandi quantità  di dati trasferiti attraverso l’interfaccia Sata 3 presente. A coadiuvare il lavoro è installata una cache Ddr2 da 256 Mbyte, sempre di produzione Samsung.

Le prestazioni del prodotto analizzate nei nostri laboratori mostrano un comportamento eccellente del disco in ogni condizione. Le analisi condotte sul modello da 256 Gbyte mostrano velocità  di lettura e scrittura sequenziali addirittura superiori a quelli dichiarate dal produttore, con quasi 550 Mbyte/s in lettura e oltre 410 Mbyte/s in scrittura. In ambito di lettura e scrittura casuale, utilizzando blocchi di diversa dimensione per valutare il comportamento del controller al calare delle dimensioni dei file trattati (cruccio di qualunque sistema di archiviazione) il disco Samsung mostra valori elevatissimi. In lettura anche con file di ogni dimensione mantiene risultati eccellenti, con oltre 230 Mbyte/s su piccoli blocchi da 4 Kbyte. In scrittura ottiene valori solo di poco inferiori al proprio massimo sia con file da 2 Mbyte sia con altri da 512 Kbyte, mentre nel test più arduo supera addirittura i 110 Mbyte/s risultando anche più veloce dei modelli con controller SandForce. Le analisi sulle Iops, il numero di operazioni al secondo eseguite, impressiona la regolarità  ottenuta. Se i valori oltre 60.000 in ambito sequenziale sono normali i valori ottenuto in lettura e scrittura casuale 4K sono molto elevati e generalmente superiori alla concorrenza.

Samsung conferma dunque con i risultati i propri propositi; il nuovo Ssd 830 rivaleggia senza problemi con i migliori modelli sul mercato. L’equilibrio complessivo della soluzione lo rende il modello che più di ogni altro riesce a non mostrare il fianco in nessuna occasione. Ottime velocità  in lettura e scrittura sequenziali si sposano infatti perfettamente con una gestione avanzata delle Iops casuali, rendendo il disco il più veloce attualmente sul mercato. Il prezzo d’acquisto, ancora indicativo, e la reale disponibilità  sul mercato sono gli unici punti interrogativi ancora aperti su questo altrimenti eccellente dispositivo.

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