Overclock delle frequenze per prestazioni di alto livello nel lavoro e nel gioco.
All’offerta di dischi Ssd targati Intel si è aggiunto da poche settimane il nuovo modello 730, progettato per rispondere alle esigenze di applicazioni intensive come quelle per la creazione di contenuti multimediali, per la cattura e l’editing video, così come i videogiochi più complessi di ultima generazione.
Il listino Intel delle unità allo stato solido prevedeva tre linee di prodotto identificate da altrettante numerazioni: la serie 3 per applicazioni consumer economiche; quella 5 per l’utenza domestica e di fascia alta, ma non professionale; la serie 7 pensata in modo specifico per gli ambienti enterprise e workstation.
Ora i prodotti professionali sono classificati come DC (Data Center) e Pro (Professionali), mentre quelli consumer sono contraddistinti come serie 500 e 700 in base al livello di prestazioni offerte.
L’unità Ssd 730, disponibile con tagli di capacità di 240 e 480 Gbyte nel fattore di forma da 2,5 pollici, impiega un controller Intel di terza generazione e moduli di memoria Mlc (Multi Level Cell) prodotti con tecnologia a 20 nanometri, come quelli impiegati sui dischi di classe enterprise. Ciò che cambia rispetto alle altre unità già in produzione è la frequenza operativa di questi due componenti: con la serie Ssd 730 la frequenza operativa del controller è stata incrementata di circa il 50%, mentre quella dei chip di memoria è stata alzata di circa il 20%.