Anche l’editor Midi è stato migliorato e ora permette di isolare in modo più semplice gli elementi su cui si sta lavorando. Reaper include poi alcuni pannelli aggiuntivi che semplificano notevolmente la gestione di progetti complessi. In particolare, la finestra Project Bay permette di organizzare le tracce sorgenti in cartelle e di visualizzare tutti i dettagli degli effetti e plug-in in uso. Con Track Manager invece si può abilitare o disabilitare la visualizzazione di ogni traccia all’interno dell’Mcp o del Tcp; inoltre si può assegnare rapidamente un colore ad ogni elemento. Nessuna novità invece per quel che riguarda il routing: Reaper, come nelle precedenti versioni, include una matrice (Routing Matrix) che permette di collegare liberamente qualsiasi elemento fisico (come i canali in ingresso e in uscita dell’interfaccia audio) e virtuale (ad esempio le tracce, il canale master e il canale).
Grazie alla Routing Matrix (in figura) le possibilità di instradamento dei segnali audio interni ed esterni alla Daw sono illimitate.
È notevole anche la dotazione di plug-in gratuiti del software, tra cui segnaliamo un equalizzatore grafico multibanda (ReaEQ, a bande illimitate), un compressore completamente configurabile con sidechain (ReaComp), un compressore multibanda (ReaXComp), un riverbero a convoluzione (ReaVerb) e un riverbero tradizionale (ReaVerbate), un semplice sintetizzatore (ReaSynth) e un potente plug-in per il posizionamento delle sorgenti all’interno un panorama surround (ReaSurround). Quest’ultimo plug-in può trasformare Reaper in una workstation software per la produzione di una colonna sonora multitraccia: il plug-in permette infatti di creare progetti quadrifonici, 5.1, 7.1 e 9.1, gestendo direttamente anche l’ascolto su un sistema di speaker multicanale.
Il nuovo plug-in Rea Surround permette di creare progetti multicanale in configurazione 5.1, 7.1 e 9.1.
Concludiamo con una nota inerente la documentazione. Insieme al programma viene fornita una Quick Start Guide di tre pagine che include una comoda tabella con tutti i comandi più utilizzati. È utilissima per chi proviene da un software differente e vuole iniziare ad utilizzare Reaper. Sul sito del programma invece, oltre al già citato forum, è disponibile una Wiki abbastanza aggiornata e un vero e proprio libro in formato Pdf di ben 402 pagine, aggiornato lo scorso mese di gennaio alla versione 4.15 del software.
Il libro (in lingua inglese) è completo ed estremamente dettagliato, oltre che ricco di illustrazioni. Il download è gratuito ma chi vuole può anche acquistare il manuale stampato, ordinabile sul sito Lulu.com per circa 30 dollari Usa. Nella pagina del sito dedicata alla documentazione si trovano anche i link diretti per acquistare altri libri dedicati a questo software, tra cui segnaliamo in particolare Home Recording for Beginners che affronta il software senza dare nulla per scontato, partendo dalle basi della registrazione digitale.