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Come migliorare la durata e la vita delle batterie

Redazione | 12 Dicembre 2014

Smartphone Tablet

Ecco dieci trucchi per mantenere l’unità  di alimentazione dello smartphone in perfetta efficienza e prolungarne al massimo l’autonomia. di Pasquale […]

Ecco dieci trucchi per mantenere l’unità  di alimentazione dello smartphone in perfetta efficienza e prolungarne al massimo l’autonomia.

di Pasquale Bruno

Le batterie a litio polimero (Li-Po), presenti in tutti gli smartphone moderni, si sono diffuse commercialmente a partire dal 1996 e rappresentano un grosso passo in avanti rispetto alla classica tecnologia a ioni di litio. Sono più leggere, più sottili, non hanno vincoli di forma e non richiedono un contenitore metallico. La loro densità  energetica è del 20% circa superiore rispetto a una batteria a ioni di litio (Li-ion) ed è tre volte superiore rispetto a una all’idruro metallico di nickel (Ni-Mh). Tra gli svantaggi, un tasso di degrado maggiore; oggi la vita utile di una batteria per smartphone si attesta su 500-800 cicli di ricarica/scarica completa, dopo i quali la capacità  si riduce notevolmente. Restando nell’ambito smartphone, un grande problema è dato dal rapporto tra peso e prestazioni di tali dispositivi.

Si richiedono infatti sempre maggiori funzioni, display più ampi e luminosi, grande potenza di calcolo e memoria, e allo stesso tempo dimensioni e peso sempre inferiori. La batteria ha finito con l’occupare la maggior parte del telaio di uno smartphone; i componenti elettronici sono una piccola parte.

Cicli di carica a parte, oggi è ragionevole sperare che la batteria di uno smartphone funzioni bene per almeno due anni, dopodiché è bene mettere in conto un degrado delle prestazioni. Cinque anni rappresentano oggi l’età  massima utile di una batteria del genere.
Se la batteria è sostituibile, non ci sono grossi problemi: quando necessario se ne acquista una nuova. Se la batteria è sigillata, le cose cambiano e la sostituzione può diventare molto difficile, a volte impossibile senza adeguate capacità .

Lo scopo di questo articolo è fornirvi alcuni accorgimenti per prolungare al massimo l’autonomia della batteria di uno smartphone; possono essere utili sia nel caso di smartphone nuovo sia nel caso la batteria inizi ad accusare segni di cedimento. Inoltre, specie negli smartphone più economici, la batteria in dotazione può essere di bassa capacità  e offrire un’autonomia piuttosto ridotta anche da nuova.

[box type=”shadow” ]DIECI SUGGERIMENTI PER UNA MIGLIORE AUTONOMIA
➜ 1. La cura della batteria
âžœ 2. La luminosità  del display
➜ 3. Disattivare le interfacce wireless
➜ 4. Limitare le notifiche push
➜ 5. Disattivare il Gps
➜ 6. Tenere sotto controllo la sincronizzazione
➜ 7. Terminare le app non utilizzate
➜ 8. Limitare gli effetti grafici
➜ 9. Aggiornate le app e il sistema operativo
➜10. Disattivare la vibrazione [/box]

 

Qnovo ha brevettato un nuovo sistema di carica (Qnovo Adaptive Fast Charging) che consente di allungare la vita di una batteria litio polimeri dagli attuali 500 cicli completi di carica/scarica fino a 1.000. Quando la capacità  di carica di una batteria scende all'80% del valore originale è considerata da sostituire. Il test è stato effettuato su due batterie da 2.100 mAh del Nexus 4.

Qnovo ha brevettato un nuovo sistema di carica (Qnovo Adaptive Fast Charging) che consente di allungare la vita di una batteria litio polimeri dagli attuali 500 cicli completi di carica/scarica fino a 1.000. Quando la capacità  di carica di una batteria scende all’80% del valore originale è considerata da sostituire. Il test è stato effettuato su due batterie da 2.100 mAh del Nexus 4.

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