La virtualizzazione è una soluzione preziosissima per mantenere in vita un vecchio computer quando l’hardware o il software raggiungono il limite dell’obsolescenza. Trasformando il Pc in una macchina virtuale lo si potrà avere sempre a disposizione, avviabile in pochi istanti per accedere a qualsiasi informazione contenuta.
Uno dei software più stabili, intuitivi ed efficaci per compiere questa operazione è Vcenter Converter Standalone di VMware, uno strumento gratuito pensato per l’abbinamento con gli hypervisor dell’azienda americana. Il software può essere scaricato dal sito di VMWare dopo aver completato la registrazione gratuita, e genera macchine virtuali nei formati VMware. Converter Standalone è costituito da tre componenti, che possono lavorare sullo stesso computer o in rete locale: il server e il client sono installati sulla macchina di lavoro, quella su cui verrà generata la nuova macchina virtuale, mentre l’agent dev’essere installato sul computer sorgente, quello che verrà trasformato in una virtual machine.
Converter Standalone supporta le edizioni più recenti di Windows, da Vista in poi, comprese le varie versioni di Windows Server 2008 e 2012; inoltre, gestisce anche la virtualizzazione delle distribuzioni Linux CentOS, Red Hat, Suse e Ubuntu. Il client può convertire o riconfigurare le macchine virtuali, e lavora sia con le sorgenti attive (macchine remote Windows e Linux, oppure Pc locale) sia con quelle spente (macchine virtuali di vario genere). Dopo aver specificato la sorgente bisogna indicare un formato di destinazione: VMware Infrastructure permette di creare macchine virtuali da ospitare su un server, mentre VMware Workstation usa come destinazione il formato del software desktop. Dopo aver indicato qualche altro dettaglio, si possono rivedere le impostazioni selezionate e avviare il processo di trasformazione.
La macchina virtuale manterrà molte delle caratteristiche di quella fisica, ma gran parte dell’hardware sarà modificato. Dopo aver completato la trasformazione è opportuno avviarla, controllare il corretto funzionamento e disinstallare tutti i driver ormai obsoleti. È anche utile effettuare gli aggiornamenti di Windows Update, e non bisogna dimenticare di installare i VMware Tools, necessari per sfruttare al meglio l’hardware del nuovo pc ospitante.