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HowTo

Word: Velocizzare l’inserimento del testo

Dario Orlandi | 27 Febbraio 2013

Software

Quasi tutti i documenti di Word, specialmente quelli creati in ambito professionale, includono moltissimo testo ripetuto: intestazioni, formule di saluto e di commiato, firme e indirizzi ritornano in moltissimi file, sempre uguali oppure con differenze minime.
L’editor offre molte funzioni pensate proprio per semplificare e velocizzare la creazione di documenti simili tra loro: i Modelli, per esempio, permettono di impostare scheletri di documento in cui poi inserire il testo variabile. Ma dalla versione 2010 Word offre anche uno strumento più flessibile: le Parti rapide, una raccolta di elementi di testo e grafica facilmente riusabili.

Quasi tutti i documenti di Word, specialmente quelli creati in ambito professionale, includono moltissimo testo ripetuto: intestazioni, formule di saluto e di commiato, firme e indirizzi ritornano in moltissimi file, sempre uguali oppure con differenze minime.

L’editor di testi integrato in Office offre molte funzioni dedicate proprio a semplificare e velocizzare la creazione di documenti simili tra loro: i Modelli, per esempio, permettono di impostare scheletri di documento in cui poi inserire il testo variabile, ma la nuova versione 2010 di Word offre anche uno strumento più flessibile: le Parti rapide, una raccolta di elementi di testo e grafica facilmente riusabili. Per accedere a questa funzione basta raggiungere la scheda Inserisci della Barra multifunzione, nella sezione Testo. Il pulsante omonimo permette di accedere a un menu a discesa che include varie funzioni predefinite: si può, per esempio, inserire in un documento una moltitudine di campi predefiniti recuperati dai metadati (Autore, Titolo, Categoria, Commenti e così via), campi calcolati con un linguaggio simile a quello delle formule di Excel, voci di glossario e molto altro ancora. Il comando Gestione blocchi predefiniti dà  accesso a una finestra che mostra una notevole collezione di parti già  pronte, dai frontespizi alle bibliografie.

Per aggiungere un nuovo elemento basta crearlo e selezionarlo, quindi richiamare la voce Salva selezione nella raccolta parti rapide; la finestra di dialogo di conferma permette di specificare opzioni come la Raccolta e la Categoria, mantenendo in ordine anche grandi collezioni.