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Galaxy Note 20 Ultra

Smartphone

Galaxy Note 20 Ultra, file sharing con UWB

Luca Colantuoni | 10 Agosto 2020

Google Samsung Smartphone

Il Galaxy Note 20 Ultra è il primo smartphone Android che permette di condividere file con i dispositivi nelle vicinanze tramite la tecnologia UWB.

La principale novità del Galaxy Note 20 Ultra, annunciato da Samsung il 5 agosto, è senza dubbio il comparto fotografico. Gli utenti che acquisteranno lo smartphone potranno però sfruttare un’altra interessante caratteristica, ovvero la condivisione dei file tramite la tecnologia UWB, una vera esclusiva per il produttore coreano.

La funzionalità Nearby Share, presentata da Google il giorno precedente al lancio della serie Galaxy Note 20, consente di inviare documenti, immagini, video, link e altro ad uno smartphone nelle vicinanze, utilizzando WiFi P2P, Bluetooth, Bluetooth Low Energy e WebRTC. Per il Galaxy Note 20 Ultra è disponibile un’altra opzione: UWB (Ultra-wideband).

https://www.youtube.com/watch?v=-ks9mMZHWMc

Si tratta di una tecnologia radio a corto raggio, bassa energia ed elevata larghezza di banda, già utilizzata da Apple nei suoi iPhone 11. Il video pubblicato da Samsung su YouTube spiega il suo funzionamento. Point to Share è l’implementazione del produttore della funzionalità Nearby Share.

Quando l’utente vuole condividere un contenuto multimediale (ad esempio, un’immagine) è sufficiente toccare il dispositivo compatibile nell’apposita schermata. Quelli che supportano il trasferimento sono indicati con un cerchio di colore blu chiaro, mentre lo smartphone nelle vicinanze viene evidenziato con un cerchio di colore blu scuro. Il destinatario riceve una notifica e il trasferimento inizia quando viene accettata la richiesta.

La tecnologia UWB verrà sfruttata in futuro per altre due funzionalità: SmartThings Find e Digital Key. La prima permetterà di trovare la posizione dei dispositivi nelle vicinanze (ad esempio, auricolari e smartwatch) tramite effetti AR. La seconda consentirà invece di aprire/chiudere le porte nell’abitazione o in ufficio, usando lo smartphone come una chiave digitale. Altre possibili applicazioni sono l’apertura/chiusura di un’automobile e i pagamento digitali.