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Security

Cifrare facilmente i file con AxCrypt

Dario Orlandi | 20 Febbraio 2013

Sicurezza

Esistono varie soluzioni per proteggere i file sensibili che si trovano all’interno del Pc, oppure che devono essere trasportati tramite un mezzo fisico o elettronico: si può usare un programma che permette di creare unità  virtuali complete oppure affidarsi alle funzioni di protezione integrate in molti software di compressione. Entrambe le soluzioni hanno però qualche svantaggio: proprio per questi motivi si può aggiungere al proprio arsenale di strumenti anche AxCrypt, un software open source dedicato alla cifratura di file e cartelle semplice da utilizzare, eppure molto robusto.

Esistono varie soluzioni per proteggere i file sensibili che si trovano all’interno del Pc, oppure che devono essere trasportati tramite un mezzo fisico (come una chiavetta Usb, sempre a rischio di furto o di smarrimento) o elettronici (per esempio via mail, una tecnologia di trasmissione con molti punti deboli): si può usare un programma che permette di creare unità  virtuali complete, come TrueCrypt, oppure affidarsi alle funzioni di protezione integrate in molti software di compressione. Entrambe le soluzioni hanno però qualche svantaggio: nel primo caso, la creazione di un archivio protetto è un’operazione lunga, mentre nel secondo il livello di protezione è di solito piuttosto basso.

Proprio per questi motivi si può aggiungere al proprio arsenale di strumenti anche AxCrypt, un software open source dedicato alla cifratura di file e cartelle semplice da utilizzare, eppure molto robusto. Il software si può scaricare da www.axantum.com/axcrypt in varie versioni: il classico installer, una variante portable e un’edizione capace soltanto di decifrare i file protetti, ideale per chi dovesse ricevere un documento cifrato. Durante il setup viene proposta l’installazione di una toolbar di ricerca per il browser, completamente superflua, che può essere ignorata.

Dopo aver completato l’installazione, il software aggiungerà  alcune voci a un sottomenu del menu contestuale di Esplora risorse: basta quindi selezionare il file o la cartella da proteggere e fare clic destro, quindi scegliere AxCrypt/Cifrare. Tra le altre opzioni disponibili, molto interessante è la funzione Cifrare -> .EXE, che crea un file eseguibile completo del modulo di decifratura (all’esecuzione chiederà  naturalmente password). AxCrypt offre alcune funzioni di utilità  che ne semplificano l’uso: la password di default, per esempio, può essere ricordata durante la sessione, per evitare di doverla reimmettere a ogni cifratura. Molto interessante è anche il sistema di protezione a due fattori, che abbina qualcosa che si sa (la password) con qualcosa che si possiede (un keyfile generato dal programma, da spostare preferibilmente su una chiavetta Usb). Il programma utilizza un sistema di cifratura robusto, con chiavi a 128 bit, ma la protezione è sicura quanto lo è la password scelta: bisogna quindi individuarla con cura.