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Un bug di Windows 10 può danneggiare l'hard disk con un singolo comando

Security

Un bug di Windows 10 può danneggiare l’hard disk con un singolo comando

Martina Pedretti | 3 Marzo 2021

Gli utenti Windows 10 sono a rischio per via di un bug che potrebbe nel peggiore dei casi danneggiare l’hard disk con un solo comando

Windows 10 sta attualmente affrontando un pesante bug che può potenzialmente danneggiare l’hard disk con un singolo comando, nel peggiore dei casi. Il bug può essere attivato semplicemente accedendo a un percorso particolare o aprendo un file appositamente creato. I report suggeriscono che Microsoft avrebbe dovuto lanciare una patch il mese scorso. Tuttavia, l’azienda ha potuto solo rilasciarla per gli utenti su Windows 10 Insider Build.

BleepingComputer ha notato il bug di Windows 10 a febbraio. Questo mette a rischio quasi tutti gli utenti, inclusi quelli con privilegi bassi, che potrebbero danneggiare un disco rigido formattato NTFS con un solo comando. Con il bug, una volta eseguito, Windows tenta di accedere al percorso, ma poi appare un errore che dice che “Il file o la directory è danneggiato e illeggibile”. Così contrassegna l’unità come danneggiata e ne richiede la riparazione. Secondo il test eseguito da BleepingComputer, il codice one-liner può essere nascosto anche all’interno di un file di collegamento di Windows, uno ZIP, un file batch, che corrompono l’indice del filesystem.

A questo punto il bug Windows 10 chiederà quindi agli utenti di riavviare il computer ed eseguire un chkdsk per riparare il disco rigido danneggiato. Tuttavia, i test suggeriscono che chkdsk non risolve il problema e che, pertanto, Windows non si avvia. Infatti l’operazione non va a buon fine e l’unità continua a essere contrassegnata come danneggiata, impedendo l’avvio del sistema operativo.

Microsoft avrebbe dovuto risolvere il problema tramite la patch di febbraio. Anche se ciò non è accaduto, i report ora suggeriscono che il nuovo Windows 10 Insider build 21322 include una patch non documentata per il problema. Windows 10 ora segnala “Il nome della directory non è valido” e non contrassegna più il volume NTFS come danneggiato. Si prevede che Microsoft rilasci una patch simile per tutti gli utenti di Windows 10.