Successivo
Microsoft Teams - Together Mode

Software

Microsoft Teams, riunioni in luoghi virtuali

Luca Colantuoni | 9 Luglio 2020

Microsoft

Sono in arrivo molte novità per Microsoft Teams, tra cui la funzionalità che permette di organizzare una riunione in uno spazio virtuale condiviso.

L’azienda di Redmond continua ad aggiornare il suo servizio per le videoconferenze, in modo da migliorare l’esperienza utente durante l’attuale crisi sanitaria. Una delle novità più interessanti di Microsoft Teams è Together Mode. Sfruttando l’intelligenza artificiale, i partecipanti alla riunione vengono posizionati all’interno di uno spazio virtuale condiviso.

Microsoft Teams: Together Mode e altre novità

Teams permette di aggiungere sfondi personalizzati per motivi di privacy e per ridurre le distrazioni, ma sullo schermo del computer sono sempre mostrati i riquadri per ogni partecipante. La funzionalità Together Mode consente di organizzare meeting in ambienti virtuali. Utilizzando la tecnologia di segmentazione, ogni partecipante viene “ritagliato” all’altezza delle spalle e posizionato all’interno dello spazio virtuale.

Questa modalità facilita la comprensione dei segnali non visuali, come il linguaggio del corpo, e l’individuazione della persona che parla in quel momento. Il primo ambiente virtuale, un auditorium, sarà disponibile da agosto. Altri arriveranno in seguito. Together Mode richiede uno schermo abbastanza grande (PC, notebook o tablet) e non è ottimizzata per le presentazioni PowerPoint.

Per le riunioni che prevedono la condivisione dei contenuti è invece molto utile la nuova Dynamic View. L’interfaccia di Teams viene modificata in tempo reale dall’intelligenza artificiale per mostrare riquadri di varie dimensioni in base al numero di partecipanti.

Microsoft Teams - Dynamic View

Dynamic View di Microsoft Teams

Microsoft ha inoltre aggiunto i filtri video che consentono di migliorare la qualità visiva, modificando la sfocatura dello sfondo o la luminosità. L’estensione Reflect per i messaggi permette invece di valutare il coinvolgimento dei partecipanti, mentre le reazioni live consentono di esprimere il proprio gradimento durante i meeting tramite varie emoji (applauso, cuore, risata e altre).

Altre novità sono le “chat bubbles”, i sottotitoli live con attribuzione e la trascrizione in tempo reale. Per le versioni mobile sono in arrivo l’app Tasks, le risposte automatiche ai messaggi e l’integrazione di Cortana (solo in inglese negli Stati Uniti).