Software

Siti Web dinamici con WebMatrix

Redazione | 13 Aprile 2011

Chi ha qualche esperienza nel settore avrà  sicuramente riconosciuto tra le applicazioni citate numerosi pacchetti pensati e sviluppati sulla piattaforma […]

Chi ha qualche esperienza nel settore avrà  sicuramente riconosciuto tra le applicazioni citate numerosi pacchetti pensati e sviluppati sulla piattaforma Lamp (Linux, Apache, MySQL, Php). Non tutti sanno che questi progetti in genere supportano altri server Web oltre ad Apache e possono essere eseguiti anche su Windows, ma richiedono necessariamente un database MySQL e il preprocessore Php. Quando si procede con l’installazione di queste applicazioni, WebMatrix recupera i componenti necessari. La creazione e la configurazione del database MySQL avviene in modo automatico: all’utente viene richiesto soltanto di inserire il nome dei database e di impostare un account utente dedicato. Al termine il sito Web viene attivato e può essere gestito dall’interfaccia principale del programma. Ovviamente questa modalità  di esecuzione è dedicata solo a sviluppatori e webmaster che vogliono allestire un ambiente di test e non per pubblicare l’applicazione su Internet. WebMatrix però può gestire direttamente l’upload sul Web server sia tramite Ftp sia tramite WebDeploy, una tecnologia creata dalla stessa Microsoft per il deployment su server Iis.

Il programma richiede diversi componenti per funzionare, ma il suo setup procede automaticamente al download e all’installazione di tutto il necessario.

La sezione Sito da modello permette di installare e provare alcuni semplici modelli di siti Web inclusi nel programma. Oltre a un Sito vuoto, stranamente disponibile solo in lingua inglese, c’è un Sito di avvio (adatto a una nuova organizzazione), una Raccolta foto (per pubblicare una raccolta di immagini), un Calendario (gestione di un calendario/agenda) e una Pasticceria (semplice negozio con ordinazione via e-mail). È interessante notare che i modelli citati includono già  anche una procedura di registrazione e gestione degli utenti. L’ultima opzione del pannello iniziale, Sito da cartella, permette infine di caricare un sito esistente aprendo semplicemente la cartella in cui è caricato.

La Web Gallery include numerose applicazioni configurabili ed installabili con pochi clic. In figura si vedono, ad esempio, WordPress e Blogengine.net.

Una volta attivato e configurato un sito, appare l’interfaccia principale dell’applicazione. Un Url del tipo https://localhost:numeroporta (dove numeroporta è un numero differente a seconda del sito) permette di accedere direttamente al progetto appena creato, usando il browser Web predefinito; la voce percorso mostra il path del sito Web sul disco locale. Con l’opzione Gestisci database si può aprire un comodo pannello di gestione del database del sito, mentre Esegui un report permette di generare un rapporto sul sito Web, identificando collegamenti interrotti, tag mancanti, errori di programmazione e altri problemi simili. Sempre nella pagina principale si trova poi una voce che permette di accedere ai parametri per la pubblicazione del sito, un collegamento a una pagina con alcuni provider di hosting suggeriti e un comando per l’invio di commenti o suggerimenti sul programma.

Tramite il riquadro laterale si può accedere anche a un elenco di tutte le richieste inviate al server: una funzione che sarà  particolarmente apprezzata dagli sviluppatori. Altri 4 pulsanti si trovano invece nell’area inferiore del riquadro laterale: Sito, File, Database e Report. Ad ogni pulsante corrisponde un’area funzionale del programma. Sito è quella principale, già  illustrata, con i dettagli sul sito in esecuzione. File permette invece di visualizzare e modificare i file situati nella root del sito attualmente selezionato. L’editor integrato è molto curato e supporta la sintassi dei principali linguaggi. I file possono essere poi aperti in schede differenti, per lavorare contemporaneamente anche su listati diversi. Il pulsante Database apre invece un pannello dedicato alla visualizzazione e alla modifica del database del progetto su cui si sta lavorando: il software permette di vedere e modificare sia il contenuto delle tabelle sia la loro struttura, usando una semplice interfaccia grafica.

Le schede presenti nella parte superiore di WebMatrix riprendono l’aspetto del ribbon di Office 2007 e 2010: spesso c’è una sola scheda, ma i comandi disponibili cambiano di volta in volta, a seconda della sezione del programma in cui ci si trova o del file su cui si sta lavorando. Microsoft WebMatrix è un pacchetto gratuito di buona qualità  che può essere usato sia per curiosare tra le più popolari applicazioni Web, sia per modificare, provare o sviluppare applicazioni dinamiche. L’unico neo che abbiamo riscontrato riguarda la gestione di eventuali errori in fase di download. Nell’installazione di Joomla – forse a causa di un problema di connettività  – il download di MySQL è stato interrotto: il software anziché segnalarlo ha proseguito la sua procedura guidata, mostrando poi un errore nella fase finale. Non si tratta di un problema grave, ma senza dubbio di un potenziale fastidio, in particolare per un utente alle prime armi che potrebbe facilmente rimanere bloccato senza capire ciò che è successo.

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