Il Registro permette di effettuare backup e ripristini manuali delle informazioni salvate dal software o da Windows, un modo per tenere al sicuro programmi e “tweak” personali alla configurazione del sistema.
Il Registro è un componente essenziale per qualsiasi sistema operativo Windows da Windows 95 in poi, e rappresenta di fatto un “archivio centralizzato” utilizzabile sia dai programmi che dall’OS per salvare dati di configurazione, stato del sistema e tutto quanto veniva in precedenza salvato su file .ini individuali.
Trattandosi di un elemento così importante per il funzionamento di Windows, in genere è sconsigliabile “metterci mano” con interventi diretti da parte dell’utente. Nel caso in cui avessimo invece necessità di agire manualmente, è possibile servirsi dell’Editor del Registro di Sistema (Regedit.exe) come consigliato ufficialmente da Microsoft stessa.
Una volta caricato Regedit (Tasto Windows+R
, regedit
e poi Invio
), quindi, potremo navigare all’interno del Registro fino a raggiungere la chiave o sottochiave che ci interessa preservare. Sulle versioni più recenti di Windows (10), è altresì possibile incollare direttamente il percorso del Registro nella barra di navigazione presente nella parte superiore del tool.
![Editor del Registro di Windows - 1](https://www.pcprofessionale.it/wp-content/uploads/2019/02/Editor-Registro-Windows-1-640x405.png)
Arrivati a destinazione, potremo procedere al salvataggio di una chiave tramite il Menu File
, Esporta
e infine dando un nome al file da esportare: il formato di salvataggio selezionato di default è quello dei file .reg
, ed è la soluzione sempre preferibile quando si lavora con il Registro di Windows.
![Editor del Registro di Windows - 2](https://www.pcprofessionale.it/wp-content/uploads/2019/02/Editor-Registro-Windows-2-640x406.png)
Qualora volessimo invece ripristinare una particolare configurazione salvata in precedenza, potremo fare doppio click direttamente sul file .reg corrispondente, rispondere affermativamente all’avviso di Windows e infine importare la chiave di Registro che ci interessa.
![Editor del Registro di Windows - 3](https://www.pcprofessionale.it/wp-content/uploads/2019/02/Editor-Registro-Windows-3.png)
In alternativa, è possibile utilizzare il comando Importa
dal Menu File di Regedit per ottenere lo stesso risultato. Per entrambe i casi, comunque, gli effetti dell’importazione sugli hive del Registro attualmente caricati “live” in memoria saranno immediati.
![Editor del Registro di Windows - 4](https://www.pcprofessionale.it/wp-content/uploads/2019/02/Editor-Registro-Windows-4-640x406.png)
In teoria è possibile esportare/importare manualmente anche l’intero registro tramite Regedit, sebbene sia una pratica altamente sconsigliata: un file .reg contenente tutte le chiavi del Registro può raggiungere dimensioni di 1,5 Gigabyte e più su disco.