Iomega Home Media Network Hard Drive
Iomega punta sulla semplicità di installazione e utilizzo per il suo nuovo Nas, che però risulta carente di alcune funzioni avanzate presenti su altri prodotti di questa categoria. Il dispositivo è di fatto una versione evoluta dell’Home Network Storage, rispetto al quale implementa nuove funzioni multimediali. Fisicamente si distingue per gli ingombri estremamente ridotti (del tutto analoghi a quelli di un normale disco esterno); interfaccia di rete Gigabit Ethernet e porta Usb sono entrambe montate sul pannello posteriore, che ospita anche il pulsante di accensione e la feritoia di sfogo per la piccola ventola di raffermamento.
L’installazione è elementare: la procedura automatica avviata da Cd-Rom permette di rilevare il dispositivo in rete, installare il software di backup su Pc e accedere alle cartelle condivise già configurate sull’unità . Il supporto ai servizi Windows Rally e Apple Bonjour permette inoltre ai computer con sistema operativo Vista o Mac OS X di individuare immediatamente il Nas sulla rete locale.
Per accedere all’interfaccia di amministrazione è invece sufficiente digitare il nome dell’unità o il suo indirizzo IP all’interno di una sessione Web sul browser di sistema. La Gui è estremamente chiara e lineare, anche in ragione dei pochi parametri su cui in effetti è possibile agire: l’home page presenta un breve riassunto sullo stato dell’unità e visualizza lo spazio disponibile sul disco (l’Home Media Network è commercializzato in tagli da 500 GB e 1 TB). In caso di problemi di storage sono disponibili le opzioni di riparazione e formattazione dell’unità , mentre un log cronologico consente di tenere traccia di tutti gli eventi relativi al Nas.
La gestione delle cartelle è altrettanto semplice: il sistema offre di default 5 volumi precondivisi: backup, movies, music, photos e public, ma è possibile creare altre share con un semplice clic. L’elenco delle cartelle presenta due pulsanti virtuali per abilitare i servizi iTunes e Dlna, oltre a un piccolo interruttore slide che distingue tra share pubbliche (accessibili a chiunque) o in sicurezza.
Per queste ultime è possibile impostare una serie di utenti con privilegi di accesso. Il sistema di gestione delle condivisioni è estremamente elementare e se da un lato semplifica l’utilizzo del Nas dall’altro non offre alcune funzioni avanzate come la facoltà di definire gruppi di lavoro e quote. Inoltre, non è possibile distinguere tra accesso in sola lettura o in lettura/scrittura. Per quanto concerne i protocolli di condivisione, sono supportati i classici Smb/Cifs, Afp e Nfs che permettono l’accesso da piattaforme Windows, Mac e Linux; non è invece stato implementato un server Ftp (presente invece sul “vecchio” Iomega Network Storage), né un sistema di accesso alle share da remoto tramite interfaccia Http/Https. Dal punto di vista delle funzioni multimediali, i servizi iTunes e Dlna permettono di condividere musica e file multimediali con dispositivi compatibili in rete; il sistema Dlna, in particolare, abilita la riproduzione di immagini, musica e video sui media extender certificati come le console Xbox 360 e Playstation 3.
Le funzioni di backup sono affidate al software EMC Retrospect Express, fornito per sistemi operativi Microsoft e Apple, oltre che al servizio online EMC Mozyhome, uno spazio di storage sicuro su Internet. La licenza di base inclusa nel pacchetto prevede un limite di spazio di 2 GB, ma è possibile sottoscrivere il servizio con Web storage illimitato, al costo di un canone mensile di 4,95 euro al mese.
Nel complesso il nuovo Nas Iomega è un prodotto allettante soprattutto per chi cerchi un Nas economico e compatto per condividere documenti e file multimediali sulla rete locale, ma manca di alcune funzioni utili per l’accesso da remoto e il backup. La porta Usb consente di espandere lo spazio di storage e di collegare una stampante in rete. Buono il prezzo.