In Windows 7 le finestre di Esplora Risorse sono caratterizzate da una barra laterale (il Riquadro di spostamento) che dà accesso (figura A) non solo alle unità disco collegate, alle risorse di rete e alle Raccolte, ma anche al cosiddetto elenco dei Preferiti. Questo elenco contiene per default i collegamenti a due cartelle fisiche (Desktop e Download) e una cartella virtuale (Risorse recenti). Basta però qualche operazione di drag and drop con il mouse, come vi abbiamo spiegato nella rubrica Hacks del mese di maggio a pag. 157, per personalizzarlo a piacere. Grazie al riquadro di spostamento è quindi possibile raggiungere con un solo clic le cartelle più utilizzate; alcuni programmi – in particolare i client dei sistemi di cloud storage, come Dropbox e Skydrive – ne tengono conto e inseriscono automaticamente nei Preferiti un collegamento alla loro cartella principale.
Anche le finestre per l’apertura e il salvataggio di file di Windows 7 sono state aggiornate per mostrare il Riquadro di spostamento. Molte applicazioni continuano però a richiamare quelle di Windows XP – ancora presenti per motivi di compatibilità – che al posto del Riquadro di spostamento prevedono una barra laterale con cinque collegamenti fissi preselezionati da Microsoft: Risorse Recenti, Desktop, Raccolte, Computer e Rete. Adobe Acrobat e svariati altri software, ad esempio, usano la nuova finestra per l’apertura di un file ma quella vecchia per le operazioni Salva con nome e, più di rado, Salva (figura B). Purtroppo la barra laterale usata dalle vecchie finestre di dialogo – il suo nome esatto è My Places non è modificabile con la stessa facilità del Riquadro di spostamento, ma non ci vuole poi molto per inserire collegamenti personalizzati al posto di quelli presenti per default al suo interno. Vediamo come fare. Per prima cosa lanciate l’Editor del Registro di sistema, digitando nel menu Start Regedit e premendo Invio. Dato che una modifica errata potrebbe pregiudicare il buon funzionamento di Windows, fate il backup del Registro sfruttando la voce Esporta del menu File (assicuratevi di aver selezionate Tutto alla voce Intervallo di esportazione). Una curiosità : come vedrete, anche il Registro richiama una finestra di vecchio tipo per l’operazione di salvataggio. A questo punto raggiungete la chiave HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies, fate clic con il tasto destro sulla cartella Policies, selezionate Nuovo/Chiave (figura C) e date alla nuova chiave il nome cmdlg32.
Fate clic con il tasto destro sulla cartella della chiave appena creata, scegliete nuovamente la voce Nuovo/Chiave e digitate questa volta il nome Placesbar. Subito dopo fate clic con il tasto destro all’interno del riquadro di destra e selezionate Nuovo/Valore stringa (figura D). Assegnate alla stringa il valore Place0 e ripetete la procedura in modo da creare altri quattro elementi: Place1, Place2, Place3 e Place4. I valori assegnati a queste cinque stringhe controllano i collegamenti presenti all’interno della barra MyPlaces. I valori leciti sono svariati, a partire dal percorso completo di una cartella. Ad esempio, per avere come primo collegamento un link diretto alla cartella di Dropbox (che normalmente si trova nella posizione C:\Users\<nome_utente>\Dropbox), basta fare doppio clic sulla stringa Place0 e inserire il relativo percorso nella casella Dati valore (figura E).
Altri valori ammissibili sono gli indirizzi di cartelle di rete (ad esempio \\<nomeserver>\<nome_condivisione>) o Ftp e, soprattutto, i cosiddetti Shell command, cioè i nomi convenzionali assegnati ad alcune cartelle speciali. Potete trovarne un elenco completo all’indirizzo www.sevenforums.com/tutorials/4941-shell-command.html, qui vi segnaliamo quelli corrispondenti ai collegamenti presenti per default nella barra MyPlaces: shell:Recent (Risorse recenti); shell:desktop (Desktop dell’utente attivo); shell:Libraries (Raccolte); shell:MyComputerFolder (Computer) e shell:NetworkPlacesFolder (Rete). In figura F potete vedere la barra ridefinita (l’unica modifica è la sostituzione di Risorse Recenti con la cartella di Dropbox) e, a fianco, la nuova chiave del Registro: come si può notare, è stato necessario definire tutte e cinque le stringhe, anche quelle dei collegamenti che sono rimasti all’apparenza invariati.