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Su WhatsApp arrivano le chat senza account

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Su WhatsApp arrivano le chat senza account

Martina Pedretti | 8 Agosto 2025

WhatsApp

WhatsApp introduce le “chat per ospiti”: conversazioni senza account e senza app installata. Ecco come funzionano.

WhatsApp testa le chat senza account: come funzionano e cosa cambierà

WhatsApp sta sperimentando una funzione che potrebbe cambiare il modo in cui comunichiamo: le chat per ospiti, che permettono di conversare anche senza avere un account o l’app installata.

La novità, individuata da WABetaInfo nell’ultima versione beta di WhatsApp per Android, introduce la possibilità di invitare persone esterne alla piattaforma tramite un semplice link.

Come funzionano le chat per ospiti

Per avviare una chat di questo tipo, un utente WhatsApp dovrà invitare un contatto che non ha l’app sul proprio dispositivo. L’invito avverrà tramite un link che, una volta aperto, consentirà all’“ospite” di accedere a una chat online crittografata end-to-end con il mittente, probabilmente attraverso un’interfaccia simile a WhatsApp Web.

Quali sono i limiti

Per ora, la modalità ospite sarà pensata per conversazioni individuali e solo testuali. Non sarà possibile:

  • inviare foto o video,
  • condividere documenti,
  • inviare messaggi vocali o video.

In pratica, uno strumento utile per scambi rapidi, ma non per interazioni multimediali complesse.

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Perché questa novità

L’introduzione delle chat per ospiti sembra in linea con gli sforzi di Meta per adeguarsi alle normative UE sull’interoperabilità tra piattaforme di messaggistica. WhatsApp sta già lavorando all’integrazione con chat di terze parti come iMessage, Telegram, Google Messages e Signal.

Quando arriveranno

Non c’è ancora una data ufficiale di rilascio. La funzione è in fase di sviluppo e, salvo imprevisti tecnici, dovrebbe arrivare in un futuro aggiornamento sia per Android che per iOS.

Le chat per ospiti potrebbero trasformare WhatsApp in uno strumento più aperto e accessibile, abbattendo una delle sue barriere storiche: l’obbligo di registrarsi. Resta da capire se e come verranno ampliate le possibilità di utilizzo, magari includendo file e contenuti multimediali.