WhatsApp testa la condivisione degli aggiornamenti di stato: più libertà, stessa privacy
WhatsApp sta testando una nuova funzione che consentirà agli utenti di inoltrare e condividere gli aggiornamenti di stato, ampliando così la portata dei propri contenuti. Con l’ultimo aggiornamento beta per Android (versione 2.25.18.9), alcuni tester hanno segnalato l’introduzione di un’opzione che permette di controllare se uno stato possa essere condiviso da altri contatti.
La funzione è disattivata di default per tutelare la privacy degli utenti. Tuttavia, chi vuole permettere che il proprio stato venga inoltrato può attivare l’opzione durante la pubblicazione, selezionandola individualmente per ciascun aggiornamento. Si tratta di una novità interessante soprattutto per chi condivide contenuti pubblici, come promozioni, avvisi o messaggi per la comunità.
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Fino ad ora, il contenuto di uno stato poteva essere condiviso solo se l’utente veniva menzionato esplicitamente. Con questa novità, anche chi non è menzionato potrà inoltrare gli aggiornamenti, sempre nel rispetto della privacy.
Infatti, anche se lo stato viene condiviso, il nome, la foto profilo e il numero di telefono dell’autore originale non saranno visibili a chi non è tra i suoi contatti. L’utente riceverà una notifica se uno dei suoi contatti condivide lo stato, ma non sarà informato su eventuali ulteriori condivisioni da parte di altri.
WhatsApp mantiene così un equilibrio tra condivisione flessibile e protezione della privacy. Inoltre offre agli utenti più libertà nella diffusione dei propri contenuti, senza compromettere la riservatezza delle informazioni personali.
La funzione è attualmente in fase di distribuzione ai tester beta e dovrebbe arrivare a un pubblico più ampio nelle prossime settimane tramite aggiornamenti su Google Play Store.