Chiudete Internet. Una modesta proposta è un pamphlet provocatorio per rivendicare i nostri diritti di cittadini digitali. Da leggere e da far leggere. Da regalare, da ritrovarsi in gruppo per parlarne e condividere sensazioni, perché incontrarsi e parlare è forse oggi il gesto più rivoluzionario che si possa fare.
![Chiudete Internet. Una modesta proposta](https://www.pcprofessionale.it/wp-content/uploads/2019/07/Chiudete-Internet-1280-2-384x640.jpg)
Il libro di Rocca non si legge. Si divora. Se siete non dico appassionati, ma interessati alle nuove tecnologie applicate al web e ai temi della comunicazione politica (ma non solo) non riuscirete a staccare gli occhi dall’analisi che l’autore disegna partendo dall’unica vera grande realtà su cui oggi possiamo contare: i social network hanno cambiato la nostra vita e hanno ridisegnato il mondo che abitiamo, offrendoci possibilità inaudite di sviluppo, di conoscenza e di divertimento. Ma anche pericoli, trappole, controllo.
Non è un caso che nell’incipit campeggi questa sorta di “dedica”: “A Google e a Twitter, insomma, a Internet. Senza di loro questo libro non sarebbe mai uscito”. Tutti i grandi cambiamenti che hanno sconvolto la vita dell’uomo sono stati regolamentati e controllati. Ma Internet no. Internet è praticamente gratuito e arriva nelle nostre case, si insinua nelle nostre tasche. Internet non è inquadrabile – come il motore a scoppio, ad esempio – e questo lo rende incredibilmente pericoloso e oggetto del desiderio di tutti coloro che sognano di controllare l’opinione pubblica (attraverso il web) per raggiungere i propri scopi.