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WhatsApp annuncia Private Processing: cos'è e come funziona

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WhatsApp annuncia Private Processing: cos’è e come funziona

Martina Pedretti | 30 Aprile 2025

WhatsApp

Meta presenta Private Processing, una tecnologia che porta l’AI su WhatsApp garantendo sicurezza e crittografia end-to-end.

WhatsApp annuncia Private Processing: l’IA arriva, ma senza rinunciare alla privacy

Meta ha annunciato Private Processing, una nuova tecnologia in arrivo su WhatsApp pensata per portare strumenti di intelligenza artificiale all’interno dell’app senza compromettere la privacy degli utenti. L’obiettivo è offrire funzioni avanzate come il riepilogo delle chat o i suggerimenti di scrittura. Il tutto mantenendo la crittografia end-to-end che caratterizza la piattaforma.

Secondo quanto comunicato dall’azienda, Private Processing sfrutta un’infrastruttura a più livelli basata su ambienti di esecuzione attendibili. Si tratta di sezioni protette del cloud dove i dati vengono elaborati senza mai essere visibili né a Meta né a terzi. In pratica, quando un utente chiede all’IA un riepilogo di messaggi, solo il suo dispositivo e l’ambiente sicuro hanno accesso temporaneo ai dati, che vengono eliminati subito dopo l’elaborazione.

La tecnologia utilizza anche sistemi crittografici avanzati, come Oblivious HTTP e Remote Attestation, per nascondere l’identità dell’utente e garantire che ogni richiesta sia gestita esclusivamente da codice verificato. Tutte le comunicazioni passano attraverso relay di terze parti e sono verificate tramite registri pubblici.

Meta ha sottolineato come Private Processing protegga sia da rischi interni sia da minacce esterne, assicurando che nemmeno un attacco server possa recuperare dati vecchi. Inoltre, saranno presto pubblicati documenti tecnici e sarà ampliato il programma bug bounty per garantire trasparenza e sicurezza verificabile anche da ricercatori indipendenti.

Con Private Processing, Meta cerca di conciliare l’innovazione dell’intelligenza artificiale con la crescente domanda di tutela della privacy. Resta da vedere come sarà accolta dagli utenti e se riuscirà a guadagnarsi la loro fiducia.