WhatsApp testa la ricondivisione degli Stati: come funziona la novità
WhatsApp sta ampliando le possibilità offerte agli utenti con una nuova funzione che consente di gestire e ricondividere gli aggiornamenti di stato. Attualmente in fase beta su iOS tramite TestFlight, questa opzione permette di decidere se i propri Stati possono essere condivisi da altri contatti, offrendo maggiore controllo e flessibilità sulla visibilità dei contenuti pubblicati.
Come funziona il controllo sulla privacy
L’aggiornamento introduce un pulsante dedicato direttamente nell’editor dello stato, vicino alle impostazioni di selezione del pubblico. Gli utenti possono così abilitare o disabilitare la possibilità di ricondivisione senza cambiare l’abituale flusso di pubblicazione. La stessa impostazione è accessibile anche nella sezione privacy dell’app, permettendo modifiche rapide in qualsiasi momento.
Visibilità e sicurezza degli aggiornamenti
Quando uno stato viene ricondiviso, WhatsApp non trasmette informazioni sensibili come numeri di telefono o altri metadati personali dell’autore. Ogni contenuto condiviso mostra chiaramente un’etichetta che indica la sua origine, evitando confusione tra aggiornamenti originali e ridistribuiti. La funzione è disattivata di default, garantendo che nessuno Stato venga condiviso senza il consenso esplicito del proprietario.
Notifiche e trasparenza
Ogni volta che un aggiornamento di stato viene ricondiviso, l’autore riceve una notifica, anche se l’app non è aperta. Questo sistema assicura la massima trasparenza e permette di monitorare facilmente come i propri contenuti vengono diffusi, mantenendo il pieno controllo sulla condivisione.
Rilascio graduale e beta testing
La funzione di ricondivisione è attualmente accessibile solo a un numero limitato di utenti beta su iOS, con un rollout graduale per testare prestazioni e stabilità. Nei prossimi mesi, la distribuzione sarà ampliata, garantendo una fruizione stabile e sicura a tutti gli utenti.
Questa novità segna un passo importante nel miglioramento delle interazioni su WhatsApp, offrendo equilibrio tra privacy e possibilità di ampliare la portata dei propri aggiornamenti di stato.