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Windows 95

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Windows 95, ora in formato app

Alfonso Maruccia | 12 Febbraio 2019

Microsoft Windows

Lo storico sistema operativo Microsoft torna a popolare gli schermi dei PC moderni, con una “app” pensata per proporre agli […]

Lo storico sistema operativo Microsoft torna a popolare gli schermi dei PC moderni, con una “app” pensata per proporre agli utenti almeno parte dell’esperienza originaria. Ora con più giochi e funzionalità aggiuntive.

La nostalgia è un elemento estremamente popolare nell’intrattenimento e nell’hi-tech moderni, con cinecomic promossi da siti Web in stile anni ’90 e sistemi operativi a dir poco vetusti che tornano periodicamente a far parlare di se. Windows 95 è da sempre uno dei target prediletti per gli sviluppatori in fregola di emulazione su gadget portatili o schedine microscopiche, e non manca ovviamente chi preferisce “limitarsi” a riproporre lo storico sistema Microsoft sullo schermo di un PC. Magari sotto forma di app costruita a partire da tecnologie Web.

La app in questione si chiama semplicemente windows95, è disponibile su GitHub e fa girare Windows 95 all’interno della piattaforma Electron (un framework basato su JavaScript, HTML e CSS). Come spiegato dallo stesso autore, Windows95 Electron deve in realtà il 99,9% delle sue funzionalità al progetto v86, una API per la virtualizzazione delle CPU in standard x86 scritta in JavaScript su Node.js.

Felix Rieseberg, lo sviluppatore di Windows 95 formato app, ha rilasciato la prima versione del suo progetto nell’agosto del 2018; in questi giorni è invece arrivata la nuova versione (windows95 v2.0), una release che aggiunge il supporto per l’audio, integra alcuni giochi (Doom, Wolfenstein 3D, A10 Tank Killer, Grand Prix Circuit), applicazioni come Frontpage, il browser (oggi totalmente inutile) Netscape Navigator 2.01, una nuova immagine-disco di Windows 95 con tanto di disco virtuale da 500MB, un supporto migliorato per gli schermi ad alti DPI.

Grazie alla sua natura eminentemente “Web”, Windows95 Electron è in grado di girare su sistemi operativi Windows, macOS e Linux – anche se l’esperienza non è esattamente identica all’OS originale degli anni ’90: Rieseberg ammette che, trattandosi di codice JavaScript, gli utenti interessati a un breve viaggio nel passato informatico farebbero bene a non avere aspettative troppo onerose in quanto a prestazioni e funzionalità disponibili.