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Game Builder

Videogame

Game Builder, creare videogiochi (senza codice) con Google

Alfonso Maruccia | 17 Giugno 2019

Gaming Google

Gli esperti di Mountain View aggiornano un software pensato per creare esperienze interattive senza la necessità di mettere mano al […]

Gli esperti di Mountain View aggiornano un software pensato per creare esperienze interattive senza la necessità di mettere mano al codice sorgente. Con Game Builder è possibile creare videogiochi anche in un contesto “social”.

Creare videogiochi di diverso genere, con ambienti e personaggi completamente personalizzabili ma senza alcun obbligo di modificare il codice sottostante: è quanto promette Game Builder, progetto sperimentale gestito dall’incubatore di idee di Google noto come Area 120.

Disponibile per il download gratuito su Steam, Game Builder è un ambiente libero (in stile “sandbox” insomma) in cui gli utenti – o i game designer in erba – possono manipolare oggetti 3D ed effetti grafici, impiegando un “sistema di programmazione visuale” a base di schede per modificare il comportamento del tutto.

Game Builder, Mondo di gioco

Personaggi ed elementi di gioco vengono personalizzati tramite l’uso di script predefiniti, e per chi conosce il linguaggio JavaScript è possibile apportare ulteriori modifiche aggiuntive. Game Builder permette di realizzare sparatutto in prima persona, platform o qualsiasi altro tipo di gioco, il limite è in sostanza solo la fantasia dell’utente. E per chi avesse bisogno di aiuto, è possibile invitare gli amici per partecipare alla creazione o testare un’esperienza appena completata.

Disponibile già da alcuni mesi, Game Builder ha in questi giorni sperimentato un aggiornamento massiccio con la conversione del mondo di gioco in grafica voxel, l’aggiunta di nuovi personaggi personalizzabili, nuovi modi di creare effetti di luce, sonori e particellari e altro ancora.

Game Builder si aggiunge al già ricco (e storicamente ben più vecchio di Google stessa) mercato di “piattaforme di creazione” di esperienze videoludiche su PC, con un approccio che in parte rassomiglia a Roblox e in parte sembrerebbe fornire una maggiore libertà creativa per designer dotati di diversi livelli di abilità.