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Sony, Nintendo, Microsoft: collaborazione per un gaming più sicuro

Alfonso Maruccia | 15 Dicembre 2020

Gaming Microsoft Nintendo Sony

I tre grandi protagonisti del business videoludico si impegnano a collaborare per rendere più sicuro il settore del gaming. L’approccio sarà multidisciplinare, perché in questo “gioco” nessuno più vincere da solo.

Sony, Microsoft e Nintendo, da sempre rivali nel business delle console videoludiche dedicate, hanno deciso di collaborare per migliorare e rendere più sicuro il gaming. Un mondo in cui poter socializzare, divertirsi e passare il tempo in famiglia senza pericoli. Per i giocatori più giovani come per gli adulti.

L’impegno delle tre grandi corporation per un gaming più sicuro prevede che si segua un approccio eminentemente multidisciplinare, con principi guida, iniziative e risorse dedicate alla prevenzione, alle partnership in seno all’industria e alla responsabilità.

Console di videogiochi

Per quanto riguarda la prevenzione, la coalizione dei produttori di console dice di voler fornire controlli per l’accessibilità con cui i giocatori possano personalizzare la loro esperienza, supporto ai genitori con tanto di informazioni utili a gestire in totale sicurezza le sessioni ludiche dei figli.

Il capitolo partnership prevede di lavorare a stretto contatto con i vari protagonisti dell’industria e le autorità di regolamentazione, così da sviluppare iniziative di sicurezza e contemporaneamente condurre ricerche condivise a beneficio dell’intero settore. La responsabilità, infine, prevede che le tre corporation si rendano “responsabili” della gestione delle rispettive piattaforme, con metodi facili per denunciare le violazioni e le azioni più adeguate contro i trasgressori.

Dave McCarthy, vice-presidente corporate delle Operazioni Xbox, parla per Microsoft ma anche per Sony e Nintendo evidenziando la necessità dell’approccio multidisciplinare nella messa in sicurezza del settore del gaming. Solo l’uso combinato di tecnologia avanzata, community impegnata e supervisione umana specializzata può favorire il miglioramento della sicurezza e dell’accessibilità per l’industria.