Con i vari aggiornamenti TikTok sta cercando di ottimizzare al meglio l’applicazione e limitare, ove possibile, diversi tipi di contenuti ai minori presenti sulla piattaforma. Una scelta che va sicuramente a tutelare e mettere in sicurezza l’ampio pubblico giovanile presente sul noto social network.
A darne l’annuncio è stata la stessa applicazione di TikTok in un post sul proprio blog. Il sito ha fatto sapere di aver lanciato una nuova versione del “modello di analisi borderline”. Si tratta di un metodo di cui usufruisce l’azienda per identificare nel migliore dei modi i “contenuti sessualmente espliciti, allusivi o borderline”.
Si tratta quindi di riuscire in qualche modo a individuare tutti quei video che violano le linee guida del social network. E che, in qualche modo, non sono granché adatti ai minori di 18 anni d’età. Pensate che in base a quanto riportato dallo stesso TikTok il modello in questione avrebbe già avuto effetti immediati. Si legge che pare aver impedito agli adolescenti che navigano di “visualizzare più di un milione di video sessualmente suggestivi negli ultimi 30 giorni”.
Oltre a questa importante nota informativa, sempre TikTok ha fatto sapere di aver siglato una partnership. Un accordo con StopNCII.org. Per chi non lo sapesse si tratta di uno strumento online che sostiene le vittime di abusi di immagini intime condivise senza consenso. Lo abbiamo già sentito menzionare perché anche Meta ha deciso di adottare lo stesso identico metodo.
Il team di TikTok ha fatto sapere che questa collaborazione fornirà un miglior supporto alle vittime, ma non solo. Perché grazie a questa partnership aiuterà anche a impedire che i contenuti identificati vengano pubblicati sulla piattaforma:
“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di garantire che la community, in particolare gli adolescenti, vivano un’esperienza sicura, positiva e gioiosa quando usano TikTok”. Scelta saggia dell’app!