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Intel posticipa le CPU a 7 nanometri al 2022

Luca Colantuoni | 24 Luglio 2020

Intel

Intel ha posticipato il debutto dei processori a 7 nanometri di altri sei mesi, quindi non arriveranno sul mercato prima della fine del 2022.

Intel ha pubblicato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre 2020. Il chipmaker di Santa Clara ha incrementato sia le entrate che i profitti, grazie soprattutto alle divisioni che si occupano di memorie e data center. Contestualmente ha comunicato che i processori a 7 nanometri non arriveranno sul mercato prima della fine del 2022, quindi con un ulteriore ritardo di sei mesi rispetto alla precedente roadmap.

Intel ha incontrato parecchi problemi nel passaggio dai 14 ai 10 nanometri. Attualmente sono disponibili solo processori a 10 nanometri per notebook basati sull’architettura Ice Lake. Per i desktop sono in vendita i processori Comet Lake a 14 nanometri. Anche i futuri Rocket Lake utilizzeranno il vecchio processo produttivo.

L’azienda californiana ha confermato che i processori Tiger Lake per notebook, basati sulla terza generazione del processo a 10 nanometri verranno presto annunciati, così come le versioni server di Ice Lake, attesi entro fine anno. Per le prime CPU desktop a 10 nanometri si dovrà attendere la seconda metà del 2021, quando verrà introdotta l’architettura Alder Lake. Questi processori di dodicesima generazione avranno un’architettura ibrida, simile alla big.LITTLE di ARM. Sapphire Rapids saranno invece le corrispondenti CPU server.

Brutte notizie invece per i processori a 7 nanometri. Intel ha posticipato il lancio di altri sei mesi, quindi ora il ritardo rispetto alla roadmap prefissata è di un anno. Le prime CPU basate sull’architettura a 7 nanometri (nota come Meteor Lake) non verranno annunciate prima di fine 2022 o inizio 2023. Nel frattempo AMD e Apple avranno già presentato i loro processori a 7 nanometri e forse anche a 5 nanometri.

Per cercare di rispettare la nuova roadmap, Intel potrebbe anche affidarsi a fabbriche di terze parti per la produzione dei chip. Al momento l’unico prodotto a 7 nanometri che verrà annunciato entro il 2021 è Ponte Vecchio, la GPU discreta basata sull’architettura Intel Xe che troverà posto nel supercomputer Aurora.