CPU

VIA Nano: la prima prova della Cpu concorrente di Atom

Redazione | 29 Luglio 2008

Le prestazioni I test prestazionali effettuati in laboratorio che vi mostriamo ora sono solo un’anteprima di quello che troverete sulla […]

Le prestazioni

I test prestazionali effettuati in laboratorio che vi mostriamo ora sono solo un’anteprima di quello che troverete sulla rivista, dove metteremo a confronto in maniera diretta una piattaforma VIA Nano e una basata sul processore Intel Atom.

La configurazione di test comprende, oltre alla scheda di riferimento VIA dotata di un Nano L2100 a 1,8 GHz, 2 Gbyte di memoria Corsair Ddr2 a 667 MHz e un disco Seagate Barracuda 7200.11 di ultima generazione da 320 Gbyte. Per saggiare le potenzialità  avanzate del sistema, mettendolo nelle condizioni di lavoro “più pesanti” abbiamo provato a installare il sistema operativo Windows Vista Home Premium, praticamente inaccessibile per i sistemi Atom. VIA fornisce invece i driver anche per questo sistema e, come dichiarato dall’azienda, i nostri test mostrano come la macchina sia perfettamente in grado di far funzionare abbastanza bene anche Vista.

nano-risultati.png
pcmv_medium.jpgIl Pc Mark Vantage, un test che non rientra sicuramente nella categoria “leggera”, mostra nel complesso un ottimo risultato, decisamente superiore alle nostre aspettative.

Tra gli altri test segnaliamo come Cinebench R10, basato su un software di rendering che molto probabilmente non sarà  mai installato su sistemi di questo tipo, abbia raggiunto un punteggio più che accettabile, pari a circa il 40% di una Cpu desktop di fascia media in modalità  single core. Per sistemi netbook o nettop tale risultato è davvero molto elevato.

Per valutare Nano nel contesto più ampio possibile abbiamo anche effettuato una compressione video in alta definizione, una pratica che, fino a poco tempo fa, era esclusiva solo dei sistemi più potenti. Il risultato è circa 10 volte superiore (misuriamo un tempo, quindi corrisponde a prestazioni inferiori) a una Cpu Intel Quad Core a 3 GHz, il massimo che il mercato può offrire. La comparazione non è da prendere alla lettera, valutando la differenza di prestazioni tra le due, ma serve a indicare che, questa Cpu nata per i piccoli sistemi economici e a basso consumo, non arranca in maniera evidente nemmeno in scenari complessi come questo.

screenshot_dolphins.jpgPassando a test forse più adatti a mostrare uno scenario reale di utilizzo possiamo affermare che la Cpu VIA Nano L2100 permette di fruire in maniera ottimale di filmati anche ad alta definizione, grazie a una potenza di calcolo sufficiente anche nei momenti più “difficili”.

Infine il consumo di energia elettrica, a pieno carico la macchina ha assorbito un massimo di 50 watt, un valore che ne permette l’utilizzo in sistemi nettop di nuova concezione e, per quasi tutte le versioni di Nano anche in sistemi netbook come gli ormai diffusi Eee Pc, MSI Wind o Acer Aspire.

VIA ci ha sorpreso, questa è la conclusione più ovvia di questa piccola anteprima architetturale che troverà  degna conclusione sulle pagine della nostra rivista. Prestazioni abbastanza buone da poter fare cose che Atom non permette (video HD in primis), consumi a livelli molto buoni e un rapporto tra i due davvero stupefacente. Il successo o meno di questa piattaforma sarà  una decisione delle case produttrici più importanti ma, sinceramente, non ci dispiacerebbe affatto vedere numerosi dispositivi basati su questa nuova Cpu nel futuro più prossimo. VIA inoltre, rispondendo a una nostra domanda diretta, ha affermato che Nano è perfettamente predisposto per essere in futuro riconfigurato in modalità  dual core, affiancando in un unico package due die distinti. Consumi superiori ma prestazioni di un altro livello.

< Indietro Successivo >