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Pixma Pro-1, stampe fotografiche a regola d’arte

Redazione | 2 Dicembre 2013

Fotografia

Il pannello frontale ospita solo i due pulsanti di accensione/spegnimento e annullamento/ripresa dei lavori, mentre il pannello posteriore alloggia le […]

Il pannello frontale ospita solo i due pulsanti di accensione/spegnimento e annullamento/ripresa dei lavori, mentre il pannello posteriore alloggia le connessioni Usb 2.0 e Fast Ethernet. L’alimentazione della carta è affidata a due vassoi posteriori a caricamento verticale: il principale accetta fino a 150 fogli di carta comune e fotografica con grammatura compresa tra 63 e 300 g/mq e dimensioni variabili dall’A6 (10 x 15 cm) all’A3+ (329 à— 483 mm); quello manuale è riservato ai supporti speciali con grammatura massima di 350 g/mq o spessore fino a 0,6 mm e dimensioni comprese tra 20 x 25 cm e l’A3+. L’unità  dispone anche di uno slot frontale per l’inserimento del vassoio per la stampa su Cd e Dvd printable; le etichette si preparano con il software di composizione fornito in dotazione.

La messa in opera della periferica è ben documentata e non presenta difficoltà  di alcun genere. Rimossi gli imballi e i numerosi sigilli di trasporto, è necessario installare la testina di stampa nell’apposito supporto, inserire le 12 cartucce (che devono prima essere agitate per miscelare i pigmenti interni) nei rispettivi vani e attendere circa quaranta minuti per completare la procedura d’inizializzazione e il riempimento dei condotti degli inchiostri. L’operazione, effettuata esclusivamente durante il primo setup, sottrae circa il 30% del contenuto iniziale delle taniche, ma l’inchiostro non viene sprecato perché resta in circolo nel sistema.
L’installazione del software richiede altri venti minuti. L’unità  è compatibile con i sistemi operativi Microsoft da Windows XP SP2 a 8 e con OS X 10.4.11 e successivi. Il corredo di applicazioni include l’utilità  Quick Menu, che richiama gli applicativi di stampa e gli strumenti di amministrazione e manutenzione dell’unità , più il modulo principale My Image Garden con Movie Print Full Hd per la stampa veloce di immagini (con opzioni per il miglioramento automatico, filtri ed effetti speciali) e fotogrammi estrapolati dai filmati Mov e Mp4 creati con fotocamere e videocamere digitali Canon.
Canon PIXMA PRO Il vero punto di forza del pacchetto software, però, è Print Studio Pro, un plug-in che sostituisce il precedente Easy PhotoPrint Pro fornito con le unità  di vecchia generazione e che è compatibile con Canon Digital Photo Professional v3.12 o successiva, Photoshop CS4 o superiore, Elements dalla versione 8 in poi e Lightroom 2.7 e seguenti. Print Studio Pro è uno strumento molto versatile, realizzato appositamente per la nuova gamma Pixma Pro con l’intento di semplificare la stampa offrendo un’interfaccia più intuitiva di quella dei software di Adobe, mantenendo tutti i controlli richiesti dai professionisti. La schermata principale è divisa in tre aree (anteprima immagine, rullino delle miniature e strumenti di ritocco essenziali), mentre un pannello laterale consente d’impostare rapidamente i parametri di stampa fondamentali (tipo di supporto, formato, qualità , modalità  di stampa e layout) e di agire sui controlli dell’esposizione e gestione del colore.

Il plug-in accede ai profili colore delle carte fotografiche lucide e Fine Art di Canon ed è in grado d’importare e utilizzare anche i file Icc forniti da produttori terzi, come Canson, Hahnemà¼hle, Ilford e Moab. Dal sito web di Canon si può anche scaricare gratuitamente l’utilità  Color Management Tool Pro per creare profili colore su misura con gli spettofotometri EyeOne Pro e ColorMunki.
Oltre ai profili Icc, la gestione del colore da Print Studio Pro include anche alcune modalità  predefinite come Colore foto (ottimizza i toni dell’azzurro e del verdi), Tonalità  lineare (adatta per immagini sRgb ritoccate), Modalità  Pro (riproduce fedelmente l’immagine visualizzata sul monitor) e Correzione luce ambiente (stampa nella tonalità  più adatta all’illuminazione dello spazio espositivo, con scelta tra otto sorgenti di luce a differente temperatura colore).

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