Successivo
Google Cloud

Internet

Stimare la durata dello spazio di archiviazione dell’account Google

Alfonso Maruccia | 13 Novembre 2020

Cloud Google Storage

Google è in grado di fornire una stima sulla durata dello spazio di archiviazione del nostro account. Una funzionalità importante soprattutto ora che le promesse di Google Foto sono state tradite.

In questi giorni Google ha annunciato la fine dello spazio illimitato per il backup in alta qualità sul servizio Foto, ennesima riconferma del fatto che il cloud è tutto fuorché “infinito” e che le principali aziende protagoniste del settore sono bravissime col marketing.

Ora che il danno è fatto, un bel po’ di utenti si staranno chiedendo il da farsi: se aumentare lo spazio dell’account Google con una sottoscrizione a pagamento, cambiare gestore o magari trasferire foto e video su un sistema locale. Per chi intende restare con Google Foto, magari perché non ha ancora saturato i 15GB di spazio disponibili per gli account gratuiti, sorge ora l’esigenza di stabilire quando tale spazio libero arriverà inesorabilmente alla fine.

È Google stessa a mettere a disposizione uno strumento utile in tal senso, basta infatti visitare l’indirizzo photos.google.com/storage per ricevere una stima con l’indicazione del tempo necessario a terminare lo spazio di archiviazione disponibile. La stima di Google prende in considerazione sia i contenuti video/fotografici che i dati di Drive e Gmail, visto che tutti i servizi di Google condividono ora lo stesso spazio di archiviazione remoto.

Google Foto, Spazio di Archiviazione

Il calcolo del tempo necessario a saturare lo spazio di storage è basato sull’attività individuale dell’utente, spiega Google, ovvero la frequenza con cui vengono effettuati il backup e il salvataggio dei dati sull’Account Google. Dal pulsante Ulteriori informazioni si accede poi a una spiegazione estesa sul modo in cui Google gestisce lo spazio di archiviazione e sulla nuova policy di Google Foto.

Internet non è infinita, il cloud non è eterno e i dati personali sarebbe meglio tenerli lontani da qualsiasi server remoto. Nell’attesa, i fan dei servizi cloud possono tenere sotto controllo il consumo dello spazio ancora disponibile sull’Account Google in maniera pratica e veloce.