Il Natale è alle porte. Ovviamente, è già iniziata la corsa ai regali. Come da copione, i regali tecnologici sono quelli più ricercati e desiderati. Per non incorrere in brutte sorprese, meglio stare attenti alle certificazioni. Un dispositivo certificato è più sicuro, affidabile e durevole: un valore che dura nel tempo, per chi lo riceve e per chi lo sceglie.
A cosa bisogna stare attenti?
Come suggerito da TÜV Italia, l’importante è scegliere sempre prodotti che siano conformi alle direttive europee. Ecco a cosa stare attenti:
• Marcatura CE – Obbligatoria per la maggior parte dei prodotti elettronici, attesta che il dispositivo rispetta i requisiti essenziali di sicurezza, salute e tutela ambientale previsti dall’Unione Europea.
• Direttiva Bassa Tensione (2014/35/UE) – Garantisce che i prodotti elettrici funzionino in modo sicuro, senza rischi per chi li utilizza.
• Direttiva EMC (2014/30/UE) – Compatibilità Elettromagnetica (2014/30/UE) – Assicura che il prodotto non generi interferenze con altri dispositivi e funzioni correttamente anche in presenza di altri apparecchi.
• Direttiva RED (2014/53/UE) – Disciplina l’immissione sul mercato dell’apparecchiatura radio (es. smartphone, router Wi-Fi, dispositivi IoT, wearable, elettrodomestici connessi, etc.) anche in termini di cybersecurity.
• Direttiva RoHS (2011/65/UE) – Limita l’uso di sostanze pericolose come piombo, mercurio e cadmio, proteggendo la salute e l’ambiente.
I requisiti di cybersecurity
Oltre agli aspetti tradizionali quali sicurezza elettrica, compatibilità elettromagnetica e spettro radio, l’UE ha introdotto anche requisiti di cybersecurity obbligatori per i dispositivi radio connessi (protezione da uso fraudolento, impedimento accessi non autorizzati, tutela della privacy e dei dati personali). Insomma, per vivere le Feste al meglio e scartare i regali giusti, meglio sapere cosa serve per acquistare i prodotti “conformi”.