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Netflix, 6 milioni di nuovi utenti dopo lo stop alla condivisione password

Martina Pedretti | 20 Luglio 2023

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Netflix ottiene 6 milioni di nuovi utenti dopo lo stop alla condivisione delle password: la strategia sta funzionando

6 milioni di nuovi iscritti a Netflix dopo lo stop della condivisione password

Netflix ha ottenuto un drastico aumento degli abbonati durante il secondo trimestre del 2023. Il gigante dello streaming ha annunciato di aver aggiunto quasi 6 milioni di iscritti, confermando l’efficacia dello stop della condivisione delle password tra utenti al di fuori delle loro famiglie.

Questa nuova funzionalità è stata ora implementata in oltre 100 paesi, compresa l’Italia. Contrariamente alle preoccupazioni al momento del lancio di questa novità, il fermo alla condivisione delle password non ha portato la piattaforma a perdere iscritti. Piuttosto ha ispirato più persone a registrarsi con i propri account e per questo Netflix ha ottenuto 6 milioni di nuovi iscritti.

Con questa novità, Netflix chiede ai clienti di acquistare un “membro extra” a pagamento, per fare usare l’account a chiunque non viva con loro. In Italia lo streamer chiede ai suoi utenti quali dispositivi hanno accesso all’account e, qualora si volesse condividere la password del proprio account Netflix con persone esterne al nucleo domestico, si deve pagare un extra mensile di 4,99 euro.

Come alternativa, la persona esterna al nucleo può trasferire il suo profilo su un nuovo abbonamento a pagamento. Con questa opzione Netflix aiuta gli utenti a mantenere tutti i dati come la cronologia di visione e “La mia lista“.

Recentemente vi abbiamo parlato di come le iscrizioni giornaliere medie a Netflix abbiano raggiunto i 73.000 iscritti dal 25 al 28 maggio, un aumento del 102% rispetto alla media dei 60 giorni precedenti.

Guardando al futuro, Netflix prevede di estendere le sue restrizioni sulla condivisione delle password ai restanti paesi in cui non sono ancora applicate, come India, Indonesia, Kenya e Croazia.

Il fermo della condivisione delle password e l’introduzione dei piani di abbonamento con pubblicità hanno rafforzato la posizione dell’azienda come principale piattaforma di streaming globale.