Il colosso dell’e-commerce informa gli utenti coinvolti nell’incidente: le e-mail e i nominativi sono finiti inavvertitamente on-line ma ora è tutto OK. Nessuna spiegazione per evitare di turbare l’abbuffata di acquisti (e affari) del periodo festivo.
Nelle ultime ore alcuni utenti di Amazon si sono visti recapitare uno strano messaggio via posta elettronica, con la corporation statunitense impegnata a svelare la possibile compromissione dell’e-mail ma anche a rassicurare sul fatto che si è trattato solo di un problema temporaneo senza conseguenza alcuna. Gli utenti interessati, inutile dirlo, sono tutto fuorché rassicurati.
Nell’e-mail in oggetto, Amazon dice di aver “involontariamente pubblicato” l’indirizzo di posta elettronica dell’utente a causa di un non meglio specificato “errore tecnico”; il problema sarebbe ora “risolto”, sostiene ancora Amazon, l’utente non ha alcuna responsabilità nell’accaduto e non è necessario cambiare la password né agire in qualsiasi altro modo per rafforzare la sicurezza dell’account.
Una successiva, brevissima comunicazione dei PR Amazon si limita a confermare che il misterioso problema è stato risolto, e che l’e-mail che sta alimentando la nuova discussione è arrivata esclusivamente agli utenti coinvolti nella pubblicazione “involontaria” degli indirizzi di posta elettronica.
Sicurezza e business
Amazon dice insomma di fidarsi di Amazon, anche se le nuove regole europee per il trattamento dei dati personali (GDPR) potrebbero – in futuro – potrebbero riservare conseguenze poco piacevoli per i colossi di rete che decidono di comportarsi in modo tanto criptico nei confronti degli utenti.
In attesa della (teorica) mazzata europea, Amazon ha al momento tutto l’interesse a disinnescare una potenziale crisi e a concentrarsi piuttosto sullo smistamento dei pacchi e delle richieste dei clienti: la concomitanza di Giorno del Ringraziamento negli USA (22 novembre), Cyber Monday (26 novembre), Black Friday (27 novembre) e delle prossime festività natalizie rappresenta un allineamento astrale fondamentale per il business dell’e-commerce, un periodo dell’anno in cui Amazon dovrebbe incamerare una fetta consistente di tutti i ricavi dell’anno fiscale in corso.