Le prime CPU Ryzen 5000 e la retrostante architettura Zen 3 sono finalmente arrivate sul mercato. E sono sparite subito dalla circolazione. In risposta alle accuse di chi già parla di un lancio con scorte limitate, AMD ha ora ufficialmente confermato che la realtà è ben diversa. E che i nuovi chip Ryzen saranno estremamente difficili da acquistare per gli utenti finali anche nel prossimo futuro.
Frank Azor, Chief Architect of Gaming Solutions di AMD, ha risposto su Twitter a chi definiva la commercializzazione di Ryzen 5000 come un “paper launch”: l’azienda ha distribuito “tonnellate” di nuove unità computazionali ai rivenditori, ha confermato Azor, ma la domanda da parte dei potenziali clienti ha comunque superato l’offerta.
AMD ha fatto ogni sforzo possibile per mettere i bastoni tra le ruote ai bot e ai truffatori alla ricerca di guadagni facili con la vendita sovrapprezzo dei nuovi chip su eBay (scalper), dice ancora Azor, e in molti casi gli sforzi hanno avuto successo. Si tratta comunque di una battaglia che non potrà mai essere vinta del tutto.
Come le GeForce RTX 3000, insomma, anche le CPU Ryzen 5000 continueranno a essere merce rara per gli utenti interessati a costruirsi un nuovo PC custom nel corso dei prossimi mesi. Toccherà in questo caso “accontentarsi” di acquistare un sistema preassemblato, o magari osservare più da vicino i transistor di una CPU Ryzen 5600X grazie al lavoro fotografico di Fritzchens Fritz.