Lo “scandalo” degli hard disk SMR venduti senza indicazioni chiare ai clienti finali continua a generare contraccolpi in seno all’industria dello storage. Dopo WD, ora anche Toshiba ha deciso di comunicare in dettaglio tutti i modelli che fanno uso della tanto chiacchierata (e malignata) tecnologia di archiviazione a tracce sovrapposte.
Il sistema Shingled magnetic recording (SMR) permette di incrementare la densità di archiviazione dei dati sui piatti magnetici ma ha un effetto molto negativo sulle prestazioni in scrittura. Il caso dei dischi SMR venduti senza avvertenze o specifiche precise era (ed è) particolarmente negativo per il mercato delle unità dedicate ai NAS, HDD che devono sostenere un flusso continuo di dati a velocità possibilmente costanti per evitare problemi anche gravi (es. nelle configurazioni RAID).
Toshiba ha ora ammesso che la tecnologia SMR ha un impatto “riconosciuto” sulla velocità di scrittura, e l’azienda si è assicurata di non fare uso delle tracce sovrapposte sulle unità destinate ai NAS. La lista dei drive SMR dedicati ai PC desktop, all-in-one e sistemi di sorveglianza include i seguenti modelli:
- P300 6TB
- P300 4TB
- DT02 6TB
- DT02 4TB
- DT02-V 6TB
- DT02-V 4TB
Per i laptop e le unità esterne, invece, i seguenti drive Toshiba fanno uso della tecnologia SMR:
- L200 2TB
- L200 1TB
- MQ04 2TB
- MQ04 1TB