Windows ha sempre avuto una gestione nativa delle finestre tutt’altro che ideale, e anche le ultime novità introdotte in tal senso da Windows 10 non hanno poi migliorato di molto le cose. Per chi si trova a combattere quotidianamente con le bizzarrie tipiche della GUI dell’OS Microsoft, un programmino come Window Centering Helper può fornire una possibile, parziale soluzione a un problema decisamente annoso.
Distribuito con licenza freeware e disponibile sia in formato installabile che portabile, Window Centering Helper è essenziale sia nella forma che nella nella sostanza. Una volta lanciato nella sua forma portabile, WCH si limita a posizionarsi nell’Area di Notifiche di Windows e diventa a tutti gli effetti trasparente per l’utente finale.
Il comportamento del programma è controllato da due diverse opzioni, entrambe abilitate di default e accessibili dal “Pannello di Controllo” che si richiama tramite il Menu contestuale dell’icona nel Systray.
La prima opzione, centra automaticamente una nuova finestra, riporta al centro dello schermo qualsiasi nuova finestra aperta dopo il caricamento in memoria di WCH. La seconda, premere 3 x Maiusc per centrare la finestra, permette com’è ovvio di centrare una finestra non ancora centrata con la combinazione da tastiera descritta.
Window Centering Helper agisce anche sulle finestre secondarie aperte dai programmi già attivi in memoria, mentre per le finestre massimizzate, ripristinate o spostate manualmente dall’utente non è prevista alcuna azione automatica.
Le altre possibilità di interazione, sempre dall’icona nel Systray, includono la possibilità di cambiare lingua o di uscire dal programma. Tutto considerato, un tool come Window Centering Helper è in grado di garantire una soluzione semplice, pratica e soprattutto a costo assolutamente zero a un potenziale problema della GUI di Windows.