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Sega Mega Drive

Videogame

Sega Mega Drive Mini, nuova retro-console in miniatura

Alfonso Maruccia | 3 Aprile 2019

Gaming

Anche la casa di Sonic si prepara a invadere il mercato con una replica mignon della sua console domestica più […]

Anche la casa di Sonic si prepara a invadere il mercato con una replica mignon della sua console domestica più amata. I giochi ci sono, gli sviluppatori pure, ora si attende la risposta del pubblico.

Sega ha deciso di accodarsi al trend del momento annunciando la riedizione di una sua console storica in versioni miniaturizzata, un’iniziativa pensata per i fan del retrogaming “tutto-compreso” che riporterà sul mercato una replica del Mega Drive. La storica rivalità con Nintendo è insomma destinata a ripetersi anche sul fronte delle mini-console, sebbene i risultati commerciali potrebbero non essere altrettanto stellari.

Nota negli USA come Genesis e nel resto del mondo come Mega Drive, la console Sega di quarta generazione dovette all’epoca (1988-1997) vedersela con il Super Nintendo; la casa nipponica riuscì a commercializzare più di 30 milioni di console, imponendosi come uno dei protagonisti del mercato videoludico domestico e dando origine a franchise come Sonic che non temono il passaggio del tempo.

Come già in passato, la versione miniaturizzata della console a 16-bit di Sega arriverà sul mercato sia come Genesis (per i clienti statunitensi) che come Mega Drive (nel resto del mondo) alla fine dell’estate. La versione europea, già pre-ordinabile su Amazon.it al costo di €80, uscirà il 19 settembre 2019 e includerà (oltre alla console) due joypad “classici” a tre pulsanti, più un cavo di collegamento alla TV tramite porta HDMI.

Sega Mega Drive Mini

Sega Mega Drive Mini includerà 40 giochi scelti tra il meglio della produzione per la console storica, e fra i titoli già annunciato dalla corporation spiccano nomi di assoluto richiamo come Altered Beast, Castlevania Bloodlines/The New Generation, Ecco the Dolphin, l’immancabile Sonic e altri ancora. A occuparsi dell’adattamento (ovviamente tramite emulazione e SoC ARM integrati) sarà M2, sviluppatore nipponico molto noto per i suoi lavori di “ammodernamento” del software videoludico classico per Sega e non solo.

Sega Mega Drive Mini arriva a cavalcare la coda del mercato delle console in miniatura dopo gli exploit di Nintendo con il Classic Mini NES e il Classic Mini SNES, due riedizioni che si sono dimostrare estremamente popolari presso il pubblico di appassionati e hanno spinto altri protagonisti storici a proporre la loro mini-console emulata. La speranza, per Sega, è che il Mega Drive Mini faccia registrare lo stesso successo straordinario delle console Nintendo, piuttosto che l’accoglienza decisamente fredda riservata alla PlayStation Classic di Sony.