La polvere del lancio, problematico e pieno di polemiche, di GeForce RTX 3080 e GeForce RTX 3090 non si è ancora posata completamente al suolo, ma NVIDIA è ovviamente al lavoro per la commercializzazione delle future GPU di classe Ampere. Un’offerta che, come prevedibile, includerà anche schede acceleratrici di fascia media e le unità dedicate agli immancabili laptop da gaming.
Le indiscrezioni passate avevano già evidenziato l’arrivo dei futuri modelli di GPU Ampere, e i nuovi rumor non fanno che corroborare un trend di mercato piuttosto consistente. Il database della Eurasian Economic Commission (EEC), ad esempio, si è di recente arricchito con nuove voci corrispondenti a quattro diverse GPU in produzione presso Gigabyte.
La nomenclatura delle GPU in oggetto sembra avere tutte le caratteristiche giuste, ovvero la sigla che dovrebbe corrispondere alle GPU RTX 3060 Ti (GV-N306T), l’indicazione del quantitativo di VRAM (8GB) e i diversi marchi con cui la corporation taiwanese commercializza le proprie schede acceleratrici (Aorus, Gaming, Eagle).
GeForce RTX 3060 Ti potrebbe diventare uno dei modelli più popolari di GPU Ampere, con un livello di prestazioni pari alla GeForce RTX 2080 ma a una frazione del prezzo. Altrettanto popolare potrebbero poi risultare le varianti “mobile” delle GPU Ampere, unità computazionali già comparse online sotto forma di chip “nudi” con le immancabili memorie di contorno.
Il chip in questione rappresenterebbe un esemplare non definitivo della variante di GeForce RTX 3070 per PC portatili, contornata da una serie di chip di memoria SK Hynix (GDDR6) per un totale di 8GB di VRAM. Le ultime due generazioni di GPU NVIDIA hanno dimostrato potenza da vendere anche in versione mobile, quindi è altamente probabile che i chip Ampere seguano la stessa strada stabilendo un nuovo metro di paragone per la concorrenza. La versione desktop di GeForce RTX 3070 è attesa al debutto alla fine del mese, a un prezzo di € 520 per la Founders Edition di NVIDIA.