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Huawei, addio alle forniture di memorie e display?

Luca Colantuoni | 9 Settembre 2020

Huawei Samsung Smartphone

Secondo una fonte coreana, Huawei non riceverà più memorie DRAM, flash NAND e chip per display da Samsung, SK Hynix e LG dal 15 settembre.

Arrivano altre cattive notizie per Huawei. A causa delle nuove restrizioni imposte dall’amministrazione Trump, il produttore cinese non potrà più utilizzare chip di memoria e display prodotti da Samsung, SK Hynix e LG. A questo punto non è chiaro se Huawei riuscirà a trovare altri fornitori o se sarà costretto a ridimensionare la sua presenza nel mercato degli smartphone.

Il CEO Richard Yu ha confermato che la serie Mate 40 sarà l’ultima con processori Kirin. TSMC ha infatti comunicato che non accetterà più ordinativi a partire dal 15 settembre, in quanto la produzione dei SoC avviene mediante apparecchiature statunitensi, per le quali è necessari ottenere una specifica licenza di esportazione dal Dipartimento del Commercio.

Huawei potrebbe teoricamente sfruttare le linee produttive di SMIC, ma è necessario prima un aggiornamento del processo di fabbricazione (fermo a 14 nanometri contro i 5 nanometri del Kirin 9000). La fonderia cinese rischia tuttavia lo stesso trattamento di TSMC.

Le ultime restrizioni imposte all’azienda di Shenzhen riguardano espressamente la produzione di semiconduttori con tecnologie statunitensi. In questa categoria non rientrano solo i SoC, ma anche memorie DRAM, flash NAND e i chip usati nei pannelli LCD e OLED. Secondo una fonte coreana, Samsung e SK Hynix non venderanno più memorie DRAM e flash NAND a Huawei dal 15 settembre. Samsung perderà quindi il suo maggiore cliente, ma otterrà anche un vantaggio in termini di market share nel settore dei dispositivi mobile.

Samsung Display e LG Display interromperanno invece la fornitura di schermi LCD e OLED a partire dalla stessa data. I display OLED di Samsung sono utilizzati per gli Huawei P40 Pro e P40 Pro+ (il P40 usa schermi della cinese BOE Display). A causa di questa situazione, il numero di Huawei Mate 40 potrebbe essere inferiore al previsto.

Aggiornamento del 10 settembre: Samsung, SK Hynix, Qualcomm e MediaTek hanno richiesto la licenza per la fornitura di semiconduttori a Huawei, ma difficilmente verrà concessa.