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20 trucchi per OpenOffice.org

Redazione | 11 Settembre 2009

La suite OpenOffice.org è un’ottima alternativa a Microsoft Office e non costa nulla. Abbiamo raccolto per voi tanti trucchi che vi permetteranno di sfruttare ancora meglio le sue notevoli potenzialità .

6) Sommario o indice, senza fatica

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Il pannello per la creazione di un nuovo indice offre un buon numero di opzioni, suddivise in diverse schede, e mostra un’anteprima del risultato.
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Se i vostri documenti di testo abitualmente non superano le due pagine, sicuramente non avete mai sentito la necessità  di corredarli di un indice. Al crescere del numero delle pagine l’indice è però utilissimo, soprattutto se include i collegamenti per il salto diretto a ogni sezione. Writer può generare un indice in modo completamente automatico: per farlo sfrutta gli stili di formattazione del testo eventualmente definiti. Prima di creare l’elenco dei contenuti dovete perciò applicare gli stili corretti alle intestazioni di ogni sezione, per aiutare Writer nell’interpretazione delle varie parti del testo. Se ad esempio il vostro documento è suddiviso in capitoli e ogni capitolo è diviso a sua volta in sezioni, avete una struttura a due livelli. I capitoli sono a livello 1 e le sezioni a livello 2. Dovrete perciò impostare lo stile Intestazione 1 a tutti i nomi dei capitoli e Intestazione 2 a tutti i nomi delle sezioni.
Se avete già  usato gli stili per formattare il vostro documento non preoccupatevi, potrete semplicemente associare i vostri stili personalizzati ai vari livelli degli indici. Se l’aspetto degli stili predefiniti non vi convince, nulla vi vieta di modificarlo: basta fare clic con il tasto destro sull’intestazione da modificare e scegliere la voce Modifica lo stile di paragrafo. Intervenendo sul pannello che vi si aprirà  potrete modificare direttamente l’aspetto di tutti i testi che utilizzano questo stesso stile. Quando avete terminato con la selezione degli stili, non vi resta che inserire l’indice generato dal programma. Per farlo è sufficiente selezionare la voce Indici… nel menu Inserisci / Indici. Vi apparirà  una finestra che presenta sulla sinistra l’anteprima dell’indice con le opzioni attualmente selezionate e sulla destra un lungo elenco di opzioni inerenti la sua creazione. Iniziate inserendo il titolo che volete dare all’indice (ad esempio Sommario o Elenco dei contenuti) e verificate che ci sia la spunta sulle voci Crea da Struttura e Crea da Contrassegni Indice, poi impostate il livello entro cui far lavorare il programma (Valuta fino a livello…). A questo punto l’elenco dei contenuti potrebbe essere già  pronto per essere inserito nel documento principale, ma dovrete prima inserire i collegamenti ipertestuali ai numeri di pagina e – qualora abbiate usato stili creati da voi – associarli ai vari livelli usando la scheda Stili.
L’operazione di inserimento dei collegamenti ipertestuali è meno intuitiva di quello che si possa pensare. Dopo aver riaperto il pannello Indici, andate nella scheda Voci / Struttura e formattazione: vedrete uno schema abbastanza semplificato della struttura di ogni voce, che sfrutta una lettera per rappresentare ogni elemento. In questo caso per inserire il collegamento dovete posizionare il cursore nello spazio bianco tra la lettera T e il # e premere il tasto Collegamento. Poi spostate il cursore dopo il # , all’ultimo posto, e premete il pulsante Collegamento una seconda volta. Confermate con Ok e verificate il risultato. Per seguire i collegamenti alle pagine dovrete fare clic con il mouse mentre tenete premuto il tasto Ctrl.
Se l’indice non vi convince da un punto di vista estetico, non preoccupatevi: modificarlo per soddisfare i vostri gusti è semplice. Basta fare clic con il tasto destro del mouse sull’elemento che volete modificare (il titolo, il testo  di ogni singola voce, il numero con il collegamento) e scegliere Modifica lo stile di paragrafo.

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