Google ha deciso di usare l’arma dell’umorismo (o del sarcasmo feroce) nel suo ultimo ad per i Chromebook, un brand di laptop che a dire della corporation garantiscono un’esperienza informatica senza i problemi tipici della concorrenza.

L’ultima versione del popolare software di manutenzione per PC risponde a politiche di funzionamento a dir poco discutibili. La società produttrice promette cambiamenti ma gli utenti parlano ancora una volta di fiducia tradita.

Mozilla, come Google, tende a nascondere la possibilità di scaricare l’installer completo del browser open source. Ma l’utente ha ancora a disposizione un certo numero di opzioni in tal senso.

Il passaggio dell’amministrazione capitolina a LibreOffice è in pieno svolgimento, la suite FOSS è installata su tutti PC e ora toccherà agli impiegati familiarizzare con la nuova soluzione. Con la promessa di vantaggi economici sul lungo periodo.

La corporation statunitense presenta la versione preliminare del suo prossimo restyling, con due sistemi di icone concorrenti da lasciar giudicare agli utenti. Il feedback, in ogni caso, non è vincolante.

Se vi stessi presentando un’autovettura definirei il modello di cui vi sto per parlare come un’anima sportiva trapiantata nella scocca […]

La Difesa statunitense avrebbe già stilato una lista di software “proibiti”, di derivazione russa o cinese e quindi potenzialmente in grado di minacciare la sicurezza nazionale a stelle e strisce.

Le ultime iniziative di Redmond fotografano un’azienda impegnata a spingere quanto più possibile sulle offerte SaaS, forzando la mano a utenti e aziende con “consigli”, aumento di prezzi e leasing con update eterodiretti.

Anche Intel, dopo AMD, chiude la trimestrale con numeri tutti positivi. Il business va a gonfie vele, ma per la prima volta nella storia l’azienda potrebbe trovarsi costretta a cedere la superiorità tecnologica al rivale.

L’ennesima novità in ambito di vulnerabilità dei microprocessori incrementa il livello della minaccia bypassando il vincolo dell’esecuzione locale, anche se la velocità di estrazione dei dati è (ancora) estremamente bassa.

Specificando i parametri giusti nella barra degli indirizzi, è possibile scaricare la versione completa degli installer di Chrome al posto dei pacchetti di installazione via Web.

Il colosso dei social network ha presentato gli ultimi risultati trimestrali, e sono numeri più che positivi. Ma agli investitori non basta, loro vogliono che gli utenti crescano, a dismisura, sempre. E puniscono il titolo in borsa.

Le performance economiche di Sunnyvale soddisfano gli obiettivi aziendali e anche gli azionisti, mentre gli OEM incrementano l’offerta di sistemi basati sulle CPU “Zen” della corporation.

Il browser Mozilla include una serie di pagine “segrete” che possiamo sfruttare per accedere a informazioni aggiuntive, modificare le opzioni di configurazione e tenere sotto controllo ogni genere di traffico o telemetria.

Da Mozilla arriva un’accusa piuttosto diretta: Mountain View è attivamente impegnata nel rallentamento del sito di condivisione video su quasi tutti i browser che non siano Chrome. Google non ha ancora commentato, un fix è già disponibile.

Cupertino conferma l’esistenza del problema ma ne degrada la natura a una questione software, piuttosto che a un malfunzionamento hardware. Un fix è già disponibile e incrementa le prestazioni in maniera a dir poco notevole.

Con un codice CSS personalizzato possiamo modificare il comportamento standard dei link sulle pagine Web. Un trucco che consigliamo di utilizzare con parsimonia.

Spectre torna a mordere la sicurezza delle CPU con nuovi attacchi contro l’esecuzione speculativa, un problema evidentemente destinato ad accompagnare le cronache sulla sicurezza informatica ancora a lungo.

Uno degli operatori della piattaforma di car sharing ha trasmesso in rete centinaia di corse senza chiedere esplicitamente il consenso ai passeggeri. Nessuna legge risulta violata ma il guidatore è stato sospeso da Uber e Lyft.

Una pessima scelta in fatto di GUI ha reso le informazioni di versione di Avira Free difficili da raggiungere. Scopriamo come aggirare il problema.

Xiaomi sceglie Madrid per il lancio globale dei nuovi smartphone, Xiaomi Mi A2 e A2 Lite, che confermano le alte prestazioni e il basso prezzo proposto dal brand cinese.

La nuova versione del browser freeware marcherà come “non sicuri” tutti i siti che non utilizzano HTTPS. Un cambio di prospettiva già preventivato da tempo che dovrebbe spingere admin e webmaster ad abbandonare HTTP.

L’offerta di Techly si rivolge a chi deve fare i conti con i cavi di ricarica su dispositivi diversi. Ecco quindi i caricatori Qi per smartphone e tablet.

Il colosso nipponico ha presentato un sensore CMOS con numeri da record, in grado di migliorare sensibilmente la qualità delle immagini in buone condizioni di luce rispetto a quanto il mercato offre al momento.

Un tool essenziale ma efficace ci permette di “riprendere il controllo” di Windows Update, che può essere disabilitato a nostro totale piacimento anche su Windows 10.

Annunciata una nuova iniziativa pensata per favorire la portabilità dei dati degli utenti, un obiettivo apparentemente condiviso da tutti i grandi colossi di rete – Facebook incluso. Il lavoro da fare è ancora molto.

Ennesima novità “social” per il portale di video sharing, che ora strizza l’occhio ai grandi social network implementando il supporto per gli hashtag. Ovviamente, chi abusa della nuova funzionalità ne subirà presto le conseguenze.

Con System Information possiamo individuare facilmente nome e modello delle unità di storage collegate, anche se la presentazione delle informazioni non è delle migliori.

Il colosso statunitense dello storage conferma la chiusura di uno dei suoi impianti produttivi specializzati in HDD, una mossa dettata dai tempi e dalla popolarità sempre crescente degli SSD. Perderanno il posto più di 10mila dipendenti.

Un nuovo consorzio di colossi tecnologici mira a standardizzare le modalità di connessione tra PC e caschetti virtuali, una tecnologia oggi oberata da schemi di collegamento diversi non molto pratici da usare.